Crocus

Foto prodotto La Crocus è una birra chiara doppio malto. Lo stile è riconducibile ad una birra d’abbazia, con la particolarità dell’aggiunta di zafferano purissimo coltivato in Maremma.
La Cooperativa Crocus Maremma è costituita da 31 produttori di zafferano che hanno l’obiettivo comune di valorizzare la propria terra attraverso questa spezia preziosa. Tale Cooperativa è la naturale evoluzione dell’omonima Associazione Culturale creata il 22 Aprile 2003 ed ancora oggi esistente. L’associazione con sede a Campagnatico, ha lo scopo di far conoscere e divulgare la coltivazione dello zafferano in Maremma, che attente ricerche bibliografiche e testimonianze orali indicavano esistere almeno fino ai primi anni del 1900. Sulla scorta di notizie storiche, fin dal medioevo lo zafferano veniva coltivato in Maremma come pianta tintoria. Ne erano testimonianza le tracce di colore presenti in vasche di epoca romana in località Pieve Vecchia di Campagnatico, poi riadattate per l’uso artigianale di tintura della lana in epoca successiva. Evidentemente la coltivazione dello zafferano, come spezia per uso culinario, è continuata nel territorio – se pure sporadicamente – fino agli inizi del secolo scorso. La coltivazione del Crocus Sativus è iniziata da parte dell’Azienda Agricola Colle Lupo, con sede a Campagnatico che l’ha reintrodotta : tutto il processo per l’ottenimento della spezia è esclusivamente manuale in tutte le fasi, dalla messa a dimora dei bulbo ­ tuberi, all’estirpazione delle erbe infestanti, alla raccolta dei fiori, all’estrazione degli stimmi (lo zafferano) ed all’essiccazione degli stessi fino all’ultima fase del confezionamento. Lo Zafferano Purissimo di Maremma è stato inserito dall’ARSIA, Agenzia della Regione Toscana, nell’elenco dei prodotti tipici della Maremma.
In questa birra si ritrovano i sentori caratteristici dello zafferano. Un ingrediente fondamentale si rivela anche l’acqua, quella dell’acquedotto del Fiora, particolarmente pura e leggera, proprio perché attraversa lunghi strati di roccia porosa di origine vulcanica.
E’ una birra ad alta fermentazione, che impiega dei lieviti di provenienza belga, è rifermentata due volte, la prima in un fermentatore e la seconda in bottiglia. Questo fa sì che possa essere conservata per 12 mesi dall’imbottigliamento a temperatura ambiente (max 28°C) al riparo dalla luce. Come tutte le birre artigianali di qualità, è prodotta con le migliori materie prime e con metodi semplici ed antichi. Il prodotto finale, non pastorizzato, presenta aromi e sapori molto particolari. La rifermentazione in bottiglia porta ad una carbonatazione naturale, che non dilata lo stomaco.
Le bottiglie da 0,75 L sono resistenti ad elevate pressioni e sono tappate con speciali tappi a corona con bidul che garantisce l’assenza di contatto della birra con il materiale del tappo ed una migliore tenuta. La Contessa è prodotta tutto l’anno, nel formato da 0,75 L. Il confezionamento è in cartoni da 6 bottiglie per il formato da 0,75 L.
Tempo Medio di Conservazione: 12 mesi al buio ed a temperature < di 28°C. Per ottenere la migliore carbonatazione si consiglia di lasciare in frigorifero la bottiglia almeno 24 ore e successivamente porla a temperatura ambiente almeno 10 minuti prima della somministrazione.

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