10.10.2011 | Vino e dintorni Inserisci una news

Vino senza solfiti aggiunti ? Si grazie, ora si può

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Devo ammettere che fino ad oggi sono stato abbastanza dubbioso sui vini “ naturali , biologici e biodinamici “, precisando fin da subito che non sono assolutamente contrario in linea di principio con la realizzazione e la degustazione di questi vini.

Unica condizione imprescindibile per chi Vi scrive è sempre e comunque l'alta qualità del prodotto finale " vino ", perché come recitava uno spot pubblicitario del bravissimo e simpatico Nino Manfredi :

" Il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è ? "

Questo è lo stesso mio pensiero quando mi approccio a degustare un vino, qualunque esso sia. Raramente mi è capitato di degustare vini naturali e/o biologici e/o biodonamici veramente buoni, ad esempio questi :

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5880 per quanto riguarda questa azienda :

http://www.casinadicornia.com/

oppure questa recente visita in azienda e relativa super-degustazione in Alto Adige da Alois Lageder :

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=6834

ma come scrivevo sopra , questi erano pochissimi e rari ricordi.

Poi un giorno vengo a conoscenza che un gruppo di viticoltori lungimiranti, ha aderito ad un protocollo, che prevede la produzione di vino SENZA ALCUNA AGGIUNTA DI SO2, vale a dire produzione di vino SOLFITI FREE, ecco l'elenco .

I Pionieri e i Vini Freewine

L'elenco dei produttori e dei vini prodotti nella vendemmia 2010 nel rispetto del disciplinare Freewine. Cliccando sui nomi delle cantine avrete accesso ai loro siti web. Cliccando sui nomi dei vini avrete accesso alle rispettive schede tecniche.

Consiglio una attenta visita ed approfondimento al sito :

http://www.freewine.eu/pionieri-vini-freewine

Amorosso

Amorosso Aglianico del Vulture DOC

Responsabile: Piergiorgio Mangialardi

Ancilla Lugana - Az. Agr. La Ghidina

"1909" Lugana DOC

Responsabile: Luisella Benedetti

Cantina Sociale Roverè della Luna

Zero Wine Blanc IGP Vigneti delle Dolomiti

Zero Wine Rosè IGP Vigneti delle Dolomiti

Responsabili: Corrado Gallo, Carlo Alberto Gasperi

Cantine Bolla

Amarone Class DOCG (solo sperimentazione tecnica)

Responsabili: Luca De Palma, Mariecarmen Navas, Christian Scrinzi

Fattori di Fattori Giovanni

Runcaris Freewine Soave DOC

Responsabile: Antonio Fattori

Le Pignole

Creorosso Tai Rosso Colli Berici DOC

Responsabile: Paolo Padrin

SeiTerre

Anima Flava Garganega IGT Veneto

Anima Rubra Sangiovese IGT Toscana

Responsabili: Mauro Berloffa, Matteo Crema

Tenuta di Corte Giacobbe - Dal Cero

Nature Soave DOC

Responsabile: Davide Dal Cero

Tenute del Fasanella

Auso Rosso IGP Paestum

Fiano Phasis IGP Paestum

Responsabili: Silvana Verrone, Bruno Sellitto, Sergio Pappalardo

Terre Verdi ( Moncaro )

Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC

Responsabili: Doriano Marchetti

 

 

DEGUSTAZIONE VINO AUSO 2010-IGT PAESTUM- TENUTE DEL FASANELLA

 

Tenute del Fasanella s.r.l.
Corso Apollo XI 44
84027 S. Angelo a Fasanella (SA)
P.IVA 04069810655

contattaci:
info@tenutedelfasanella.it

 

Tel./Fax :
+39 (0)828 961285

Cell. (presidente):
+39 339 5368 529

Agente vendite
per Salerno e provincia:
Nicola Vincenzo
Cell. +39 366 42 73 147

LA STORIA

( liberamente tratto dal sito aziendale )

La Società Tenute del Fasanella nasce nel novembre 2003 da una idea di Michele Clavelli che, già sindaco del comune di Sant'Angelo a Fasanella, intendeva creare un'attività che desse nuova linfa al paese.

Dunque è l'amore e la passione per la propria terra a far sì che, pian piano, fossero in più di 40 a sposare il progetto, diventandone soci.

Dopo un'attenta ricerca per l'individuazione delle microzone più vocate, nel 2004 furono mossi i primi passi con l'acquisto dei terreni e l'avvio dei lavori necessari a renderli adatti alla coltivazione della vite.

L'anno successivo, difatti, si è proceduto alla messa a dimora delle barbatelle.

E' così che nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, ai piedi dei Monti Alburni, prende vita l'attività di questa nuova realtà vitivinicola. Tenute del Fasanella scelgono sin da subito, come filosofia aziendale, di vinificare soltanto uve di proprietà che, ad oggi, si ottengono da 7 ettari in produzione.

Sono 4, invece, gli ettari impiantati nel corso del 2009.

A testimonianza di questa inusuale scelta, la prima vendemmia che ha condotto all'imbottigliamento è stato proprio il 2008.

Anno in cui la totale gestione dei vigneti, il lavoro di vinificazione e la progettazione delle nascenti cantine sono state affidate all'enologo Sergio Pappalardo(consensowine).

Le varietà presenti nelle Tenute del Fasanella sono: Fiano, Primitivo, Aglianico ed Aglianicone. Di grande interesse il lavoro rivolto ai nuovi impianti di Santa Sofia e Mangiaguerra, entrambe varietà autoctone del Cilento, così come l'Aglianicone, già in produzione.

 

SCHEDA TECNICA

AUSO 2010

Denominazione: Rosso IGP Paestum

Varietà: Aglianico 50% Primitivo 50%

Località: S. Vito Prato

Estensione vigneto: 2 ettaro

Altitudine: 500 metri s.l.m.

Disposizione vigneto: esposto a sud-ovest con orientamento dei filari nord-sud

Suolo: profondo, su alternanze marnoso arenacee, a tessitura media in superficie, fine o moderatamente fine in profondità

Densità d'impianto: 5680 piante/ettaro

Potatura: cordone speronato

Produzione: 96 Ql/Ha

Tipo ed epoca di vendemmia: manuale in ceste da 15 Kg

19 settembre per il Primitivo, 10 e 23 ottobre per l'Aglianico

Vinificazione in totale assenza di solforosa: diraspatura; macerazione prefermentativa a freddo; macerazione alcolica in acciaio per 11 giorni a temperatura controllata; svinatura e pressatura soffice; proseguo della fermentazione per altri 40 giorni per l'Aglianico; fermentazione malolattica;

Maturazione: in acciaio su fecce fini sino al taglio Aglianico-Primitivo del19 maggio 2011

no stabilizzazione tartarica, no stabilizzazione proteica

Filtrazione: a cartucce 0,45 µm

Imbottigliamento: 1 giugno 2011

Affinamento: 1 mese in bottiglia

Resa uva/vino: 64%

Bottiglie prodotte: 13.790 2000 litri di vino rosso sfuso

Dati analitici

alcol svolto: 14,61 %v

 

 

NOTE DI DEGUSTAZIONE DI ROBERTO GATTI


Come primo vino ho degustato il bianco di questa azienda, composta da un folto gruppo di 42 ( se non ho contato male ) bravi ed appassionati soci, il Phasis 2010, un Fiano in purezza al 100%, con un quantitativo irrisorio di soli 6 mg/l, e devo dire che la bottiglia era perfetta, con una buona beva, senza alcun difetto. Qualche piccolo problema è sorto il giorno successivo, quando la bottiglia bene ritappata e posta in frigorifero, incominciava a manifestare qualche segno di " cedimento ", con leggere note ossidative ed acetiche, per cui al momento non mi sento di andare oltre.

Vino Auso 2010- Igt Paestum- gr. 14,5

Questo vino mi ha inebriato l'anima ed i sensi, perché il piacere che mi ha procurato nell'immediato ed anche nei giorni successivi è stato grande. Una grande e positiva caratteristica di questo vino è quella per cui si è mantenuto integro, godibile e succoso anche dopo molti giorni dalla sua stappatura, dimostrando una tenuta nel tempo notevole, anche senza uso di solforosa. Ora ne conserverò una bottiglia in cantina e tra alcuni anni farò anche una ulteriore verifica di tenuta negli anni. Ma veniamo ora alle note degustative di questo " gioiellino " della nostra enologia, con il grande pregio di essere assolutamente SALUBRE.

Ottenuto da un " blend " ( indovinato a mio avviso ) 50% Aglianico 50% Primitivo, si presenta nel bicchiere :

rosso scuro violaceo, di grande ed invitante impatto visivo ;

al naso è pulito, con note vinose ( in gergo Ais significa che ci ricorda le note che si percepiscono durante la fermentazione n.d.r. ) , fruttate ;

in bocca è nettamente migliore dove manifesta un buon frutto croccante e polposo, leggeri residui di fermentazione lo rendono quanto mai gradevole, un sorso tira l'altro; l'alcol dichiarato seppure sostenuto NON si avverte minimamente e molto bene si amalgama con il grande frutto e materia prima, fresco e godibile. Mora di rovo, liquirizia sono i richiami gusto/olfattivi principali di questo vino " SOLFITI FREE " che ci ha molto favorevolmente impressionato. Anche i giorni successivi manteneva intatte le sue peculiarità organolettiche.

Un buonissimo vino da provare assolutamente, una bella esperienza che ci ha insegnato che la strada verso vini piu' salubri è tracciata.

Con i migliori complimenti

Roberto Gatti


Tag: so2, solforosa, winetaste, Gatti Roberto, solfiti, anidride solforosa, freewine, fasanella, auso, antisettico


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