L'Azienda Agricola D'Uva è uno dei principali attori della rinascita del vigneto autoctono del Molise, la Tintilia, e per valorizzarlo ulteriormente ha deciso di dare vita a una produzione limitata di grappa monovitigno. Oltre a questa, ha deciso di realizzare altri due distillati ottenuti da vinacce di Montepulciano e Trebbiano. |
La varietà autoctona molisana
Tintilia, introdotta nella seconda
metà del Settecento, durante la dominazione borbonica, in virtù dei
commerci tra il Regno di Napoli e la Spagna, è protagonista di
un'interessante rinascita operata da aziende impegnate nella
valorizzazione del territorio. L'Azienda
Agricola D'Uva di Larino è uno dei principali attori nel
processo di riscoperta di questo particolare vitigno e dopo aver
vinto la scommessa relativa ad una produzione di un vino di qualità
a base di sole uve di Tintilia, ha deciso di rilanciare, producendo
una grappa monovitigno ricavata al 100% da questa varietà
strettamente molisana. La decisione è nata dopo aver scoperto il sistema per conservare al meglio le vinacce in modo da non danneggiare le loro inconfondibili potenzialità aromatiche. Unitamente alla capacità di trattare nel modo migliore la materia prima, importante è stata anche la vetrina, di primo piano, che le monovitigno hanno saputo conquistarsi negli ultimi anni. Chi, come D'Uva, ha declinato la propria vision sulla valorizzazione del luogo di appartenenza ha trovato nella produzione in serie limitata di queste particolari grappe un'ulteriore possibilità di dare importanza alla tipicità e quella che sembrava una moda si è rivelata essere una via interessante per nobilitare un prodotto come la grappa, apprezzato dagli intenditori.
L'Azienda Agricola D'Uva non ha pensato di valorizzare solo la Tintilia, ma anche gli altri vitigni creando così una linea e con la produzione di altre due grappe monovitigno da due varietà classiche come il Montepulciano e il Trebbiano che in terra molisana regalano vini DOC dotati di grande carattere e personalità. Una parte delle bottiglie di quella a base di vinacce a bacca rossa è stata destinata, inoltre, ad essere aromatizzata naturalmente con pregiata liquirizia calabrese. Il numero di bottiglie prodotto è sempre lo stesso e i distillati si distinguono per spettro aromatico e profumi. Sorprendenti anche i risultati ottenuti dalle due varietà di vitigni più conosciute. La monovitigno di Montepulciano rivela un lieve sentore di ciliegia e un gusto aromatico, rotondo e strutturato. La sua variante aromatizzata si distingue per i caldi cromatismi ambrati e il gradevole sentore della radice. La grappa di Trebbiano si fa notare per i suoi profumi di frutta esotica e un sapore vellutato e avvolgente. Sia quella a base di vinacce a bacca rossa sia quella a bacca bianca sono ottime - in estate - servite fredde a una temperatura di 2-4 gradi. Particolare anche la scelta della confezione che, a differenza della tendenza attuale incentrata su bottiglie strette dal collo lungo e sottile, riprende le forme dei flaconi di vetro spesso con il collo corto, utilizzati in passato dai farmacisti per conservare i distillati di qualità.
-- Per informazioni: Azienda Agricola D'Uva C.da Ricupo, 13 86035 - Larino (CB) Tel.: +39.0874.822.320 Fax: +39.0874.822.492 e-mail:info@cantineduva.com |