28.08.2014 | Vino e dintorni Inserisci una news

I PRODUTTORI ITALIANI SCELGONO SELECT BIO DI NOMACORC

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Crescono le quote di mercato in Italia per la nuova chiusura sostenibile a zero emissioni di CO2

Crescono le quote di mercato in Italia di Select Bio, la prima chiusura a zero emissioni di CO2 prodotta da Nomacorc. Questa gamma, riciclabile al 100%, ha le stesse garanzie in termini di prestazioni per la gestione dell'ossigeno della Select Series di Nomacorc.

"Non posso pensare che bene di un'azienda come la Nomacorc – ha detto Oscar Farinetti per Vino Libero – che fa ricerca e ha inventato una roba che è una figata pazzesca. Questo tappo è stato prodotto in un'armonia di ecosostenibilità totale, di sicuro non fa sapere di tappo i nostri vini e di sicuro ha delle ottime performance di affinamento e di tenuta negli anni. Quindi, è un prodotto perfetto".

"Noi puntiamo molto sulla sostenibilità – ha dichiarato Gianni Cantele, wine maker dell'azienda Cantele – e Select Bio è una scelta naturale per chi ha sposato con convinzione il tappo sintetico come noi". In Irpinia Roberto Di Meo dichiara: "in Nomacorc abbiamo trovato non solo un fornitore, ma un partner per la gestione dell'ossigeno in bottiglia, un aspetto sempre più determinante della qualità dei nostri vini".

"Abbiamo scelto Select Bio – ha detto Nicola Biasi, enologo della cantina San Polo di Allegrini – perché è una chiusura innovativa, che combina un approccio enologico altamente scientifico con la sensibilità nei confronti dell'ambiente".

Angelo Ruzzi, direttore commerciale dell'azienda Zaccagnini, riassume così: "Nomacorc è stata la scelta sulla quale abbiamo puntato per trovare il giusto equilibrio tra classicità dell'estrazione del tappo e assenza di difetto da TCA. Utilizziamo con entusiasmo Select Bio per i nostri classici vini con il tralcetto".


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