LA GRANDE FESTA DEL VINO DI MIRANO PREMIA LE BOLLICINE DI TRAVAGLINO

Più di mille visitatori in un solo giorno per la sesta edizione della Grande Festa del Vino che si è tenuta domenica 8 settembre nella splendida Villa XXV Aprile di Mirano, in provincia di Venezia. La manifestazione, ideata e curata dall'Enoteca Le Cantine dei Dogi, ha regalato a un pubblico numeroso e fatto di appassionati amanti del vino, una giornata ricca di sapori, suggestioni ed emozioni. Qualche numero della manifestazione: 213 vini in degustazione, 1.465 bottiglie stappate, oltre 13.000 brindisi e tante specialità gastronomiche di qualità eccelsa: formaggi, porchette, prosciutti, composte, ecc. Tra loro anche il super pasticcere Dario Loison che nel corso della giornata ha tagliato e distribuito personalmente più di 48 chili dei suoi leggendari ed eccezionali panettoni.

Tra gli espositori c'era la storica cantina dell'Oltrepo Pavese Travaglino, che ha portato in degustazione le sue prestigiose etichette. E proprio le bollicine di Travaglino hanno ottenuto larghissimi consensi da parte del pubblico, chiamato per la prima volta nella storia della manifestazione a esprimere il proprio personale gradimento dei vini in degustazione partecipando all'iniziativa "Vota il miglior vino degustato". Tantissime le schede con i giudizi del pubblico che hanno decretato il grande successo per gli spumanti di Travaglino. Ben due infatti si sono aggiudicati un primato importante: il Classese Metodo Classico DOCG 2006 è stato nominato il Miglior Vino Spumante in assoluto, mentre il Cruasè Metodo Classico DOCG 2009 ha guadagnato il titolo di Miglior Vino Rosato. E non è tutto: subito alle spalle del Classese nella classifica dei Migliori Spumanti, c'è un'altra etichetta di Travaglino, la Grand Cuvée Noir Brut DOCG 2007.

Il Classese è ottenuto da uve Pinot Nero e Chardonnay. Dopo la premitura dell'uva, rifermenta in bottiglia per almeno 40 mesi. Di colore paglierino carico, al naso è intenso e persistente, con sentori di crosta di pane, fieno e tocchi mielati. Al palato è complesso, cremoso e spumeggiante, molto persistente. Ottimo per accompagnare tutto il pasto, è perfetto con i filetti di cernia in salsa agrumata o i ravioli di fonduta ai finferli.

Il Cruasè Monteceresino è ottenuto dalle uve della vigna omonima che per caratteristiche pedo-climatiche rappresenta un grande cru di Pinot Nero, ideale per una base da spumantizzare naturalmente in rosa. Dopo la soffice premitura dell'uva, viene sottoposto alla rifermentazione e maturazione in bottiglia per 24 mesi. Al naso ha sentori di frutti di bosco, cassis, ribes e lampone su fondo di confettura rossa. Al palato è armonico con un piacevolissimo retrogusto di mandorla amara. Grazie alla sia complessità gusto-olfattiva si può abbinare a tutto pasto, accompagnando i piatti a base di carne. Perfetto con la battuta di fassona al tartufo nero.