10.10.2012 | Eventi Inserisci una news

Salone del Gusto e Terra Madre

Invia un commento

Presentate a Torino le novità dell’edizione 2012 e le strategie per ridurre l’impatto ambientale

Il legame che unisce il Salone del Gusto e Terra Madre con il territorio piemontese, e in particolare tra gli organizzatori di Slow Food e le istituzioni, primi tra tutti Regione Piemonte e Città di Torino, si è rafforzato edizione dopo edizione, permettendo di avviare partnership con enti e privati per realizzare dal 25 al 29 ottobre a Torino il più importante evento eco-gastronomico al mondo, impegnandosi allo stesso tempo a ridurre l'impatto della manifestazione sull'ambiente.


«Siamo felici di annunciare che sarà il direttore generale della Fao, Josè Graziano da Silva, ad aprire il 24 ottobre al Palaolimpico la cerimonia d'inaugurazione del Salone del Gusto e Terra Madre» – annuncia Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia, in apertura della conferenza di presentazione delle ultime novità dell'edizione 2012 e delle strategie di riduzione dell'impatto ambientale applicate quest'anno.

 

I lavori di preparazione della manifestazione sono già in piena attività, con l'allestimento dell'Oval e il Lingotto Fiere. L'area espositiva rispetto al 2010 è cresciuta del 20%, con 80.000 mq allestiti e 1.000 espositori in arrivo da 100 Paesi: a Torino verranno proposti prodotti che non sono mai usciti dai loro villaggi d'origine, un'operazione resa possibile anche grazie alla collaborazione con l'Istituto Zooprofilattico del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.

 

«Sei anni dopo l'avvio del progetto "Eventi a ridotto impatto ambientale", il peso del Salone del Gusto e Terra Madre 2012 sull'ecosistema sarà ridotto di oltre il 65% rispetto all'edizione di riferimento del 2006» - ha spiegato Luigi Bistagnino, presidente del Corso di Studi di Design del Politecnico di Torino, responsabile scientifico del progetto insieme all'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo - «L'evento ha davvero cambiato volto: ogni singola scelta strutturale e logistica è stata valutata in base a quanto e a come incide sull'equilibrio ambientale complessivo. Per raggiungere questi risultati, non è stato sufficiente contenere l'impatto sull'ambiente, ma nuovi processi sono stati attivati riducendo a monte i rifiuti non riciclabili e limitando al massimo le emissioni di CO2».


Tra le iniziative di sensibilizzazione lanciate quest'anno, il Premio SlowPack, rivolto ai produttori italiani e stranieri che si distingueranno per l'imballaggio dei cibi, un elemento spesso poco considerato ma che può contribuire alla riduzione degli scarti all'origine e al riciclo di quelli che non è possibile eliminare.

 

Anche per la campagna di comunicazione sono state esplorate nuove frontiere che hanno permesso di ridurre la carta del 37% rispetto al 2010. La comunicazione web e i social media sono stati potenziati, durante l'evento i giornalisti riceveranno la cartella stampa in una pratica ed ecologica chiavetta usb e il programma cartaceo è stato sostituito dalla più grande novità dell'edizione 2012: SGTM, applicazione ufficiale del Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre, scaricabile gratuitamente per Apple e Android.

«SGTM dà accesso a eventi, espositori e news sempre a portata di touch, sia prima che durante la manifestazione. Utilizzabile sia online che offline, è disponibile in italiano e inglese e offre tantissime funzioni tra cui la possibilità di programmare la propria visita e memorizzare con un click contatti dei produttori e curiosità», ha spiegato Fabiana Vernero di Sinbit, nascente spinoff del Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, coordinato dal direttore Luca Console, che ha sviluppato l'applicazione in collaborazione con Molecole Sistemiche per la grafica.

 

L'edizione 2012 presenterà anche la prima esperienza organizzata di business matching, favorita dalla Regione Piemonte, grazie alla collaborazione con Tecnogranda. Lo stand della Regione Piemonte diventerà così un vero e proprio spazio business dove le aziende agroalimentari che espongono al Salone del Gusto cercheranno nuove soluzioni per la produzione e il confezionamento dei loro prodotti sempre più all'avanguardia.

 

La collaborazione tra il Salone del Gusto e Terra Madre, la Regione Piemonte e Tecnogranda darà quindi vita in questa edizione a un'area in cui gli espositori presenti al Lingotto Fiere e all'Oval potranno incontrare alcune aziende del Polo Innovazione Agroalimentare piemontese con l'opportunità di approfondire temi legati ai processi di produzione.

 

Roberto Burdese ha quindi presentato gli eventi collaterali alla manifestazione, a cominciare dalla mostra fotografica "Cibi che cambiano il mondo", inaugurata il 28 settembre in piazza Carignano, organizzata da Slow Food insieme alla Città di Torino nell'ambito del progetto europeo "4Cities4Dev", visitabile tutti i giorni fino al 29 ottobre. Diversi gli eventi in collaborazione con Confesercenti: ben 25 bar e ristoranti nei quartieri di Piazza Vittorio, San Salvario, Quadrilatero e Murazzi dedicheranno tre martedì (9, 16 e 23 ottobre) alle comunità del cibo in arrivo dal Sud del mondo con aperitivi e piatti pensati per l'occasione, sostenendo così la grande rete che crede nel cibo come motore di cambiamento.

Inoltre nelle giornate della manifestazione gli eventi in città continuano con "La musica che gira intorno", un ricco calendario di eventi a cura di Slow Food, Glocal Sound e Hiroshima Mon Amour.

 

Tutto ciò sarà possibile grazie al supporto di realtà italiane che con la loro partecipazione sostengono attivamente questa idea del cibo come motore di cambiamento, come gli sponsor ufficiali Lurisia, Garofalo, Lavazza, Novamont, Vodafone e Intesa Sanpaolo, mentre Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Associazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi sosterranno la Fondazione Terra Madre e Slow Food e grazie al supporto di Fao e Cooperazione Italiana allo Sviluppo - Ministero Affari Esteri e il contributo di Coldiretti.

 

Il programma completo del Salone del Gusto e Terra Madre e degli appuntamenti del Salone Off sul sito www.slowfood.it

 

Silvana Albanese


Tag: Slow food, Piemonte, regione, gusto, burdese, terra, madre, salone


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?