10.06.2011 | Vino e dintorni Inserisci una news

Podere Provinciale Cantina Laimburg

Invia un commento

Grandi Vini e belle Etichette nel panorama dell'Alto Adige

Podere Provinciale Cantina Laimburg

Grazie a Serena Aversano della Serena Comunicazione srl ho potuto conoscere le nuove etichette di queste prestigiosa Cantina e ancora una volta il rapporto fra il mondo del vino e quello dell'arte.

La produzione complessiva della Cantina Laimburg si aggira intorno alle 180.000 bottiglie e si suddivide in due linee stilistiche: Vini del Podere e Selezione Maniero.

I "Vini del Podere" sono vini d'annata monovitigno, vinificati in acciaio i bianchi e solo parzialmente lasciati maturare in grandi botti di rovere i rossi; mentre i vini della "Selezione Maniero" sono vini crù che riflettono il carattere del vitigno e di una particolare parcella di vigneto da cui provengono. La loro forte personalità è espressa dai nomi ladini che ne riflettono il carattere; l'affinamento avviene in botti grandi di rovere o in barrique.

Di recente i vini della Cantina Laimburg hanno subito un importante restyling delle etichette che riprendono i colori e le sfumature dei paesaggi dell'Alto Adige, ritratti dall'artista altoatesino Robert Bosisio, che sottolinea la peculiarità dei vitigni che producono vini di carattere e di elevata qualità.

Il Podere Provinciale Cantina Laimburg a Vadena, nella Bassa Atesina vinifica dal 1975 uve provenienti da 12 poderi o "masi" dislocati nelle zone più vocate dell'Alto Adige in 40 ettari situati tra la Val Venosta, la Valle Isarco, Bolzano – Gries e l'Oltradige. Esso svolge un fondamentale lavoro di sperimentazione e di ricerca in viticoltura ed enologia e per tutta l'agricoltura altoatesina nel suo complesso.

La testimonianza della millenaria tradizione vitivinicola altoatesina, delle quali Laimburg è ambasciatrice, è stata riportata alla luce nel 2006, nel corso degli scavi condotti ai piedi del Monte di Mezzo, nei pressi del Centro di Sperimentazione Laimburg, dove è stato ritrovato un insediamento retico e dei vinaccioli risalenti a 2400 anni fa. Questi vinaccioli si possono ammirare nel Tabernacolo, un forziere all'aperto esposto all'interno dei Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff, a Merano.

Vorrei in particolare evidenziare l'Igt Rosso Vigneto delle Dolomiti "Col de Réy 2006" che si è aggiudicato il "Leone d'Oro 2011 al 50° Concorso Enologico di Pramaggiore (Ve).

La Cuvée Col De Réy è un vino unico al mondo fruttato dalla struttura complessa e corposa, elegante e raffinato, di colore rosso rubino con riflessi granati che unisce un vitigno autoctono (Lagrein) e due internazionali (Petit Verdot e Tannat), per dimostrare il potenziale dei vitigni altoatesini; viene affinato per 20 mesi in botti di rovere. Il nome ladino Col De Réy trae origine dalle leggende dolomitiche e significa: "plaghe collinari su cui crescono vitigni straordinari e si sviluppano uve d'eccellenti qualità"; un ulteriore conferma della straordinarietà di questo vino.

Podere Provinciale
Cantina Laimburg

Laimburg 6
39040 Ora/Vadena
Email: laimburg@provincia.bz.it

 

Borghi Andrea

A.I.C.E.V.

Associazione Italiana Collezionisti Etichette Vino

www.aicev.it


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?