Il varo spetterà alla tradizionale Mostra dei Vini di Bolzano, che aprirà i battenti il 16 marzo ospitando per tre giorni una quarantina di aziende del territorio.
Ricco anche quest'anno il programma di eventi enogastronomici che si svolgeranno da marzo a novembre lungo l'affascinante e spettacolare Strada del Vino dell'Alto Adige, ideata una dozzina di anni fa per promuovere la cultura, le tradizioni, l'arte e il territorio altoatesini.
Il varo spetterà alla tradizionale Mostra dei Vini di Bolzano, che aprirà i battenti il 16 marzo ospitando per tre giorni una quarantina di aziende del territorio, grazie all'organizzazione dell'Azienda di Soggiorno e Turismo e Comune di Bolzano in collaborazione con i produttori.
La storica kermesse enologica tornerà ad essere ospitata all'interno del millenario maniero di Castel Mareccio dopo un anno sabbatico di riflessione sulla sua importanza e sul suo futuro con la tradizionale formula delle degustazioni dell'ultima annata dei vini in commercio presentata direttamente dai produttori.
Questi i produttori che proporanno i loro vini in degustazione:
Kandlerhof
Unterganzner
Pfannenstielhof
Hans Rottensteiner
Obermoser
Glögglhof
Cantina Bolzano/Kellerei Bozen
Messnerhof
Waldgries
Thurnhof
Griesbauerhof
Malojer Gummerhof
Cantina Convento-Klosterkellerei Muri Gries
Larcherhof
reyter
Untermoserhof
Loacker
Fliederhof
Zundlhof
Plonerhof
Heinrichshof
Castel Sallegg
Colterenzio/Schreckbichl
Lorenz Martini
Baron Di Paoli
Cantina Caldaro/Kellerei Kaltern
Unterhofer
Pitzner
Baron Widmann
Cantina Valle Isarco/Eisacktaler Kellerei
Cantina Merano-Kellerei Meran Burggräfler
Arunda
Pfitscher
Laimburg
Ebner
Klaus Lentsch
Bessererhof
Wassererhof
La manifestazione prevede inoltre diversi laboratori per approfondire la conoscenza sia dei vini che dei prodotti altoatesini ideati e curati dall'Azienda di Soggiorno e Turismo e Comune di Bolzano in collaborazione con Slow Food.
Si inizierà giovedì alle ore 18 con "La rinascita delle Schiave" sotto la guida di Fabio Giavedoni, curatore di Slow Wine, seguito alle 21 da "Pane e formaggio ... S. Maddalena", con il presidio dell'Ur-Paarl, il pane di segale della Val Venosta, abbinato ai formaggi dei presidi Slow Food e ad alcune etichette di Santa Maddalena.
Venerdì 17 alle 11 si svolgerà si parlerà di "Verdure antiche" con Harald Gasser e Herbert Hintner, chef del ristorante Zur Rose di Appiano, che racconterà la sua esperienza in cucina e presenterà un piatto in abbinamento a vini bianchi autoctoni, dal Moscato Giallo al Kerner.
Alle 16 Carlo Nesler e Claudio Melis, chef del ristorante Zur Kaiserkron di Bolzano, presenterà una sua creazione di "Cibi fermentati" abbinandolo a vini biologici presentati da Angelo Carrillo; alle ore 18 Fabio Giavedoni illustrerà le "Diverse espressioni di Lagrein" e alle 19 Martin Pircher parlerà di "Graukäse", uno dei più antichi formaggi alpini, abbinandolo ad alcuni i grandi rossi bordolesi dell'Alto Adige.
Il programma dei laboratori in collaborazione con Slow Food si arricchirà ulteriormente sabato, con protagonisti "Pane, speck e fantasia" alle ore 11 con Herbert Taschler, giornalista della guida del Gambero Rosso che vedrà protagonisti i migliori Pinot Nero dell'Alto Adige.
Alle 16 "Formaggio di capra" ovvero la storia della pastora Agi, prelibatezze abbinate a grandi vini dolci del territorio.
Finale pomeridiano alle 18 in compagnia di Fabio Giavedoni per parlare e degustare "I vitigni e i territori di vocazione per i bianchi dell'Alto Adige", mentre un'ora dopo ultimo appuntamento in onore delle "Schiave d'amore & pecore occhialute" con Angelo Carrillo, collaboratore della guida Vinibuoni d'Italia.
Ulteriori informazioni e programma dettagliato delle manifestazioni organizzate lungo la Strada dei vini dell'Alto Adige sul sito www.suedtiroler-weinstrasse.it
Silvana Albanese
Luciano Pavesio
Tag: Vini, soggiorno, food, Bolzano, Mostra, lagrein, slow, Azienda, Schiave, Castel, Mareccio