14.11.2016 | Vino e dintorni Inserisci una news

Vittorio Veneto, le Città del vino italiane commemorano le vittime della Grande guerra

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Grazie alla presenza delle 4 sezioni degli Alpini (Conegliano, Treviso, Valdobiadene e Vittorio Veneto) è stata una esercitazione ben riuscita in vista della Adunata del Piave 2017

Le 4 sezioni degli Alpini, i 15 rappresentanti delle amministrazioni dei comuni del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, le Associazioni combattentistiche e d'arma, i sindaci delle Città del Vino d'Italia insieme ai primi cittadini della Marca, e le Forze dell'Ordine, tutti insieme erano presenti per la deposizione della corona in onore dei Caduti in Piazza del Popolo a Vittorio Veneto.

 

Una mattinata all'insegna delle ricorrenze e della tradizione del nostro territorio, che celebra il centenario della Grande Guerra e i 150 anni della città di Vittorio: non poteva mancare quindi la partecipazione dell'Associazione Nazionale delle Città del Vino, che il prossimo anno festeggerà il trentesimo anno dalla sua fondazione. Un doveroso ricordo è andato a quanti in divisa si sono immolati per la patria: è stato il presidente dell'Associazione nazionale città del vino, Floriano Zambon, intervenuto insieme al primo cittadino vittoriese Roberto Tonon, a ricordare come l'Italia sia stata il paese a pagare il più grande tributo di sangue, gran parte del quale proveniente proprio da questo territorio.

 

La cerimonia ha visto l'intervento delle sezioni Alpini di Treviso - Conegliano - Valdobbiadene e Vittorio Veneto. Con il coordinamento della sezione Alpini e della Consulta delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma di Vittorio Veneto. Un momento che ha anticipato l'attesissimo evento del prossimo anno, ovvero l'adunata degli Alpini 2017 che si terrà sul Piave: il grande tricolore ha sventolato questa mattina sulla piazza, riempiendo il cielo dei colori della storia d'Italia. I sindaci ospitati nel nostro territorio in occasione dell'assemblea che si terrà domani a Villa dei Cedri di Valdobbiadene hanno potuto così godersi – in questa mattinata ricca di storia e cultura - le meraviglie architettoniche di Serravalle, visitando Palazzo Sarcinelli e Palazzo Minucci De Carlo.

 

Una volta rotte le righe in Piazza del Popolo, invece, gli amministratori si sono riuniti in Municipio, dove alle prime 10 Doc italiane è stato consegnato un attestato in occasione del loro 50esimo. La visita è proseguita al Museo della Battaglia, in piazza Giovanni Paolo I a Ceneda.

 

Nel pomeriggio di domenica invece gli amministratori delle Città del Vino hanno partecipato all'inaugurazione della 3° rassegna Nazionale dei Passiti di Refrontolo e potranno visitare il Molinetto della Croda, con la possibilità di toccare con mano le meraviglie paesaggistiche e le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio.

 


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