30.11.2017 | Prodotti Tipici Inserisci una news

Io lo compro e Voi ?

Invia un commento

Melegatti e la campagna social che ha riavviato la produzione di pandori e panettoni

Questa mattina sono stato in produzione, e ho visto persone commosse; non nascondo che il clima generale ha toccato anche me».

Luca Quagini, direttore dello stabilimento Melegatti di Verona – Spa in concordato – ha visto sfornare il primo pandoro e il primo panettone della campagna natalizia. «Forme perfette, qualità altissima, e non era scontato – spiega – Qualche giorno di ritardo per la manutenzione ci ha dato il tempo di affinare la lavorazione». Già nel fine settimana potrebbe riaprire lo spaccio aziendale per la vendita ai consumatori diretti. La vera sfida, però, è la distribuzione nella Gdo: «Abbiamo mandato la comunicazione ai vari centri di acquisto e alle diverse insegne; non tutte credevano che ce l'avremmo fatta, e chiaramente a questo punto molte avranno già riempito gli scaffali con altri prodotti. Speriamo trovino un posticino, siamo sicuri che le vendite li ripagheranno».

( Alcuni dipendenti Melegatti con i primi pandori sfornati dopo lo stop alla produzione )

Quagini è consapevole della solidarietà nata intorno alla crisi della storica azienda dolciaria, quella che brevettò la prima ricetta del pandoro. Con l'hashtag #NoiSiamoMelegatti gli stessi dipendenti, senza stipendio da agosto, hanno fatto conoscere la situazione ai consumatori, che hanno risposto così come era stato per altre aziende finite in difficoltà (dal Torronificio Scaldaferro, travolto dal tornado della Riviera del Brenta a Venezia nel 2015, al pastificio Rummo, alluvionato).


Tag: natale, panettone, pandoro, melegatti, licenziamenti, cassa integrazione


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?