10.04.2002 | Vino e dintorni
Via a un corso della Fisar per aspiranti sommelier
PIOMBINO (LI). La Fisar (Federazione italiana sommelier albergatori ristoratori) ha iniziato a Piombino il primo corso per «aspirante sommelier» al quale sono iscritte 40 persone.
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Dopo la consegna dei diplomi con una importante cena nell'elegante ristorante «Lo Scoglietto» di Luca Mazzarelli e Lorella Tani (grande chef che ha ricevuto meritati complimenti da tutti i presenti) c'è stata una forte richiesta di informazioni al Punto Fisar (negozio «I Parmigiani») e alla Circoscrizione Porta a terra Desco in via Lerario dove si svolge il corso. Il delegato Fisar «Costa etrusca» Enrico Buoncristiani ha trovato un'ampia collaborazione nelle istituzioni che seguono con attenzione la crescente voglia di cultura del vino. Una realtà sottolineata tra gli altri da Bruno Paffi presidente degli albergatori di San Vincenzo («il vino rappresenta una ricchezza anche culturale per i turisti») e dall'assessore al turismo Stefano Ferrini («l'amministrazione comunale di Piombino sta portando avanti le produzioni tipiche di vino e olio, obiettivo dare un'identità turistica alla nostra zona»).
Per questo c'è bisogno di persone qualificate e culturalmente preparate, per far conoscere e apprezzare - anche tramite il vino - la storia e la cultura del territorio.
FONTE: IL TIRRENO
