Cantine di ScJ’o

Accarezzati da una terra magica, intrisa di passioni, leggende e tradizioni, crescono i fantastici vigneti delle Cantine di scJ'o. Questo nettare di vino, nasce, infatti nella splendida campagna di Gioia del Colle (semplicemente scioo per i suoi abitanti), la stessa che ha ospitato le interminabili battute di caccia del grande Federico II e che ha visto nascere uno dei vini per eccellenza, il Primitivo.
Le origini della cantina rimandano al termine della Seconda Guerra Mondiale, quando Vito Donato Nettis, rientrato nella sua amata terra, decide di acquistare un casolare storico per riprendere la "tradizione ottocentesca" della famiglia.
Con il tempo la produzione aumenta a tal punto che non si riesce a vinificare tutta la produzione nella propria cantina. Così i quintali in esubero, vengono venduti alla Cantina Sociale di Gioia.
Vito Donato, detto Donatuccio, produce tre tipologie di vino: il Primitivo, la Malvasia Bianca e uno Spumante Dolce assai richiesto.
La sua passione, riesce a trasmetterla anche al figlio, Giovanni Nettis, il quale porta avanti questa attività animato dall'attaccamento alle proprie radici e tradizioni. Egli decide di concentrare la sua produzione soprattutto sul Primitivo.
Spronato dalle enormi soddisfazioni che gli regalano, di anno in anno, i suoi splendenti vigneti, nel 2003, decide di mettere su una società assieme a Donato Leo, per aumentare la produzione vinicola.
Nascono, così, le cantine di ScJ'o.
La prima vinificazione ha lanciato sul mercato due etichette: punta di diamante delle Cantine di scJ'o, Primitivo scJ'o IGT 14.5° invecchiato in barrique di Rovere (etichetta Argento), e Primitivo scJ'o IGT 13.5° (etichetta Rossa).