22.12.2012 | Vino e dintorni Inserisci una news

Il Montepulciano d’Abruzzo Docg ‘Torre Migliori’ 2006 entra nei ‘Best Buy’ del ‘Wine Enthusiast’

Invia un commento

L’etichetta della cantina teramana Cerulli Spinozzi inserita tra i migliori vini italiani per rapporto qualità-prezzo nell’edizione speciale dedicata ai ‘Wines of Italy’

TERAMO – Il Montepulciano d'Abruzzo Docg 'Torre Migliori 2006' selezionato tra i migliori vini italiani, per rapporto qualità-prezzo, dalla rivista americana 'Wine Enthusiast'. Con 89 punti su 100, l'etichetta della cantina teramana Cerulli Spinozzi è stata infatti inserita ai primi posti nella lista dei 'Best Buy' stilata dall'importante magazine americano – oltre 500mila copie di tiratura l'anno – all'interno dell'edizione speciale in uscita a dicembre e interamente dedicata ai "Wines of Italy".

Il Montepulciano della Docg 'Colline Teramane' – si legge nella recensione di Monica Larner, responsabile per i vini italiani della rivista - si distingue per il "buon grado di maturazione e per i toni di ciliegie rosse e more, che lasciano un sapore morbido e avvolgente al palato". Una conferma per il 'Torre Migliori 2006', che già a giugno di quest'anno era stato indicato dal magazine tra i 15 'Best Buy' – ancora con 89 punti su 100 e unico vino italiano inserito nella sezione 'miglior acquisto' insieme al Montepulciano d'Abruzzo Spinelli del 2008 – nella Buying Guide della rivista, tra le guide al consumo più seguite dai 'wine lovers' d'Oltreoceano.

"E' un premio a questo vino che è il nostro fiore all'occhiello – commenta Enrico Cerulli Irelli, titolare della cantina abruzzese - e un riconoscimento ad un'annata unica, quella del 2006, che ci ha consentito di arrivare ad un perfetto connubio tra ciò che offre la natura e il lavoro che portiamo avanti in cantina per raggiungere la nostra idea di Montepulciano d'Abruzzo, a partire dalla coltivazione delle piante nel vigneto fino all'affinamento del vino in botte e poi in bottiglia".

La cantina Cerulli Spinozzi è presente dal 2007 nel mercato statunitense, dove esporta in 12 stati circa 40mila bottiglie l'anno di Torre Migliori e Pecorino Doc Abruzzo. I principali clienti sono ristoratori di fascia medio-alta. Il trend di crescita rilevato nell'ultimo anno dall'azienda teramana è stato del 30%. Numeri in linea con quelli nazionali: secondo i dati dell'Istituto del Commercio con l'Estero (Ice), soltanto nei primi 9 mesi del 2011 negli States è stato venduto vino italiano per più di un miliardo di dollari, quasi un terzo del totale, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente. "Quello americano – chiude Enrico Cerulli Irelli – è uno dei mercati più interessanti per il vino italiano, anche se c'è ancora da fare in termini di rete di vendita e distribuzione. Per questo, la nostra cantina già a partire da quest'anno ha avviato un piano triennale d'incremento delle vendite in America che ha come obiettivo, attraverso il potenziamento della rete di distribuzione, un aumento del 50/60% annuo nelle vendite dei nostri vini nel mercato statunitense".


Tag: montepulciano, colline teramane, montepulciano d'abruzzo, vino abruzzo, cerulli spinozzi


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?