03.06.2013 | Eventi Inserisci una news

Italia in Rosa, vetrina dedicata ai migliori “Rosè” italiani a confronto con quelli d'Oltralpe

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Sesta edizione della tradizionale manifestazione gardesana dedicata ai vini rosati in programma dal 7 al 9 giugno 2013 a Moniga del Garda (Bs) con tre giorni fitti di appuntamenti, degustazioni, approfondimenti tecnici dedicati al “mondo in rosa”

"Italia in Rosa", sesta edizione della grande vetrina dei vini rosati italiani ed esteri, in calendario da venerdì 7 a domenica 9 giugno, pur confermando gran parte degli appuntamenti ormai collaudati, presenta quest'anno diverse novità.

"La cornice sarà ancora una volta quella di Moniga del Garda, sulla riviera bresciana del Benaco, ormai nota a livello nazionale come la Città del Chiaretto," – spiega Sante Bonomo, presidente del Consorzio Valtènesi"all'interno dei suggestivi giardini della seicentesca Villa Bertanzi, il luogo dove oltre un secolo fa il senatore veneziano Pompeo Molmenti codificò il procedimento produttivo del Valtènesi Chiaretto Doc, il grande rosé del territorio, protagonista principale di una manifestazione all'insegna del confronto con i vini rosa di tutte le più importanti aree vocate italiane".


Invariata in gran parte la formula dell'evento, seppur perfezionata e con risvolti sempre più interessanti sia per curiosi che per appassionati, a cominciare dall'ampliamento della durata da due a tre giornate, sull'onda del grande successo riscosso dall'edizione 2012.

Le cantine ospiti saranno circa un centinaio, provenienti da tutta Italia ma anche da Oltralpe, per un totale di oltre 150 etichette in degustazione (biglietto d'ingresso 10 euro – 5 euro soci ONAV/AIS/FISAR), con una importante rappresentanza di aziende premiate nel corso delle ultime edizioni del Mondial du Rosé di Cannes e del Concorso Enologico dei Rosati d'Italia di Otranto, due fra le competizioni più importanti dedicate a questa tipologia.

Altra novità di quest'anno è rappresentata dalla possibilità per i produttori di presenziare alla manifestazione per presentare personalmente i propri vini a visitatori, operatori e buyer: un'opportunità di cui una buona parte delle cantine presenti in fiera ha deciso di avvalersi.

 

Quest'anno verrà allestito un "wine shop" di Italia in Rosa, ovviamente aperto al pubblico, con la possibilità di acquistare le etichette degustate in fiera, e sarà presente uno stand delle Donne del Vino capitanato dalla responsabile regionale Cristina Inganni.

 

La manifestazione celebrerà anche il primo anno di vita del Valtènesi Chiaretto, la nuova denominazione gardesana, che con le bottiglie della vendemmia 2012 ha raddoppiato la produzione, confermando i segnali positivi del suo debutto: secondo le stime consortili infatti, il primo quantitativo di Valtènesi Chiaretto immesso quest'anno sul mercato a partire dal 14 febbraio è pari al 68% della produzione totale di Chiaretto, comprendente al momento anche la vecchia denominazione Garda Classico, ancora adottata da alcuni produttori. Per fare un paragone, basti dire che nell'intera annata 2012, quella del debutto con i vini della vendemmia 2011, il nuovo prodotto non è andato oltre una percentuale potenziale del 23%. Dopo l'avvio "prudente" dello scorso anno le prospettive sono quindi per un forte incremento della tipologia, che oltre ad aver accompagnato i brindisi della "festa degli innamorati" si propone ora come primizia enoica assoluta dei mesi primaverili ed estivi.

Il tutto consolida ulteriormente un trend assolutamente favorevole all'"onda rosa" che il Chiaretto della sponda bresciana del Garda ha cavalcato fin dal 2002: da quell'anno ad oggi la produzione è infatti raddoppiata, passando da poco meno di mezzo milione di pezzi agli attuali quantitativi, ben superiori alla soglia del milione di bottiglie.

 

Di particolare rilevanza sarà il convegno "Tutti i colori del rosa - Prevedere, estrarre, stabilizzare il colore dei vini rosati", che si terrà sabato 8 alle 14.30 nella sala consiliare degli Comune di Moniga, un'occasione per approfondire le tecniche enologiche che contraddistinguono nel mondo la produzione di vini rosa, ma anche per entrare nel vivo di una componente, il colore per l'appunto, che rappresenta senza dubbio uno dei principali motivi dell'appeal che queste referenze riescono ad esprimere su una fascia sempre più ampia di consumatori.

Fra i relatori autentiche autorità del settore, moderati dall'enologo Carlo Alberto Panont (direttore del Centro di Ricerca regionale di Riccagioia), come Gilles Masson, direttore del Centre du Rosé - Centre de Recherche et d'Expérimentation sur le Vin Rosé di Vidauban in Provenza (Francia), l'enologo italiano Goffredo Agostini e Patricia Ferrero, direttrice dell'Associazione Vini di Bandol (Francia), che rappresenta a Moniga la prestigiosa denominazione francese ospite quest'anno di Italia in Rosa. Nella stessa giornata si assegnerà anche il "Trofeo Pompeo Molmenti" al miglior Chiaretto della vendemmia 2012.

 

In tutti i ristoranti di Moniga si potrà infine degustare il piatto ufficiale di Italia in Rosa, il Coregone all'Olio, tipica ricetta di territorio, piatto semplice e schietto in grado di rendere al meglio i sapori dei prodotti locali ed appositamente studiato per essere abbinato con il Valtènesi Chiaretto, che a partire dal 1° giugno si potrà gustare nei seguenti locali:

L'Osteria Suer & Garbino, Agriturismo Trenta, Trattoria Al Porto, Trattoria Olivo, Pizzosteria El Magher, Ristorante Pizzeria Antica Corte, Ristorante Pizzeria Monnalisa, Ristorante Pizzeria Sagittarius, Ristorante Pizzeria Fico Rosso, Ristorante Pizzeria Tre Santi, Ristorante Pizzeria Oasi, Ristorante Pizzeria Jolie Ristorante Pizzeria La Darsena, Ristorante Pizzeria La Pescatrice e Gastronomia Da Alberto.

 

Informazioni dettagliate e aggiornate su www.italiainrosa.it

 

Silvana Albanese

Luciano Pavesio

 



Tag: Italia, rosati, Moniga, Chiaretto, Rosa, colori, Valtenesi, Garda. rosè, coregone, Molmenti, Bandol


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