Alla Banca del Vino di Pollenzo si analizzano e degustano le Menzioni Geografiche Aggiuntive del Barbaresco

Nell'ambito degli incontri organizzati ogni mese dalla Banca del Vino di Pollenzo dove, in compagnia dei produttori stessi, si prendono in esame particolari vitigni o zone vitate della penisola piuttosto che annate specifiche di vini blasonati o di "nicchia", lunedì 24 settembre, a partire dalle ore 18, si tornerà a prendere in esame uno dei vini principi del Piemonte, grazie all'appuntamento dedicato ai grandi "cru" del Barbaresco.

In compagnia del giornalista Alessandro Masnaghetti, editore di Enogea, nel mondo del vino da una ventina di anni annoverando collaborazioni con la Guida Vini d'Italia, L'Espresso, Vinum Svizzera, Il Giornale, New York Times, Revue du Vin de France, ma soprattutto con l'indimenticabile Luigi Veronelli dal 1990 al 1997, divenendo direttore della rivista Ex Vinis, nonché autore dei libri "Catalogo Veronelli dei Vini da Meditazione" e "Dizionario Veronelli dei Vini da Meditazione", ci si avventurerà in considerazioni e riflessione sulle caratteristiche e specificità territoriali del comprensorio del Barbaresco.

Lo stesso Masnaghetti curò nel 1994 la stesura della prima Carta dei cru del comune di Barbaresco, arricchite e particolareggiate successivamente in collaborazione con il Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero in seguito all'approvazione dei disciplinari nel 2007 per la zona del Barbaresco e nel 2010 per quella del Barolo e del Dolcetto di Diano d'Alba, attraverso un certosino lavoro che ha permesso di comprendere anche le cosiddette "Menzioni Geografiche Aggiuntive", che definiscono una zona più ristretta all'interno di una singola denominazione, mappe che sono state presentate ufficialmente quest'anno nel corso del Vinitaly di Verona.

Seguiranno le degustazioni insieme ai produttori di alcuni vini in rappresentanza dei vigneti Ronchi, Rabajà, Gallina, Ovello, Asili, Rongallo, prodotti rispettivamente dalle aziende Ronchi, Bruno Rocca, Ugo Lequio, Cascina Morassino, Ca' del Baio e Orlando Abrigo.

Costo della serata 20 euro (16 € per i soci Slow Food e tutti gli studenti – gratuito per i soci Banca del Vino)

Maggiori informazioni presso Banca del Vino - Piazza V. Emanuele 13 - Pollenzo Bra (CN)

tel. 0172 458418 o sul sito www.bancadelvino.it

Luciano Pavesio