27.04.2013 | Prodotti Tipici Inserisci una news

Tuccanese, antico vitigno pugliese salvato dall'estinzione

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Succede anche dopo 28 anni che ti occupi di vino, prima come appassionato poi come addetto ai lavori, di trovare quasi per caso un nuovo vitigno di cui nemmeno conoscevi l'esistenza.

Mi capita al Vinitaly di quest'anno di entrare in un piccolo stand di un altrettanto piccolo produttore, quasi per caso, l'azienda si chiama Cantina Vinicola Il Tuccanese, poi incominciando a dialogare con il titolare l'architetto Leonardo Guidacci,

vengo a conoscenza che il Tuccanese è un antico vitigno autoctono pugliese che stava scomparendo, miracolosamente salvato da questo lungimirante ed appassionato architetto !

 

Cantina vinicola

" IL TUCCANESE "

di Leonardo Guidacci

Via Giuseppe di Vittorio, 15 Orsara di Puglia (Fg)

Tel. / FAX0881.964660

 

LA STORIA AZIENDALE

L'azienda

L'azienda nasce ad Orsara nel 1997.

Il territorio di Orsara si presta a questo tipo di coltura: lo dimostrano i risultati ottenuti negli ultimi anni, in occasione della festa del vino.

Lo scopo è stato quello di valorizzare un vitigno autoctono, che fosse l'espressione del territorio: IL TUCCANESE.

Negli ultimi dieci anni il bracciantato locale ha importato nuovi vitigni ad Orsara (Montepulciano, Sangiovese) con un effetto più quantitativo che qualitativo sulla produzione locale.

Si è cercato pertanto di rivalutare il vero Tuccanese recuperando da vecchi vigneti il vitigno originale. - Era ormai scontata l'idea che qualsiasi vitigno che producesse vino rosso potesse provenire dal Tuccanese-.

Da analisi storiche del settore si è giunti a due tipi di conclusione diversi:

Una prima ipotesi è che potesse trattarsi di un clone del vitigno Perricone di Sicilia, importato durante la dominazione Angioina nel 1300, da parte di una nobile famiglia Siciliana stabilitasi in una contrada di Orsara denominata, RIPALONGA.

Altra possibilità è che potesse essere un clone del Piedirosso data la vicinanza di Orsara con Benevento.

Da qui l'idea di interpellare l'Istituto Sperimentale di Viticoltura di Turi per analizzare il DNA del vitigno e stabilirne le qualità e la provenienza.

E' stato impiantato un vigneto di Tuccanese in contrada Magliano, ( da qui il nome della bottiglia, prodotta con Tuccanese in purezza).

Successivamente si è pensato di affidare l'azienda alla consulenza dell' enologo Mauro Cappabianca per verificare le qualità organolettiche del Tuccanese una volta vinificato.

La presenza di un enologo come Cappabianca, da tempo impegnato nella promozione di vitigni autoctoni ha contribuito a qualificare il prodotto dell'azienda.

Da alcune analisi di laboratorio è risultato per quanto riguarda la produzione 2001/2002 quanto segue: grado alcolico 13,70 , acidità totale 5,8 rapporto polifenoli-antociani 30 estratto secco 40,02.

I risultati ottenuti negli ultimi anni fanno sperare in un possibile successo sul piano qualitativo della produzione.

Attualmente l'azienda si sta orientando verso la produzione in acciaio e in barriques al fine di portare sul mercato due prodotti diversi ma con lo stesso grado di qualità.

E' stata inoltre aperta una cantina nel centro storico di Orsara interamente scavata nel tufo a 6 m di profondità, per l'affinamento in barriques e l'invecchiamento in bottiglia,sarà così possibile visitare la cantina.

LE DEGUSTAZIONI

Dalle ultime ricerche sul Dna di questo vitigno sembra essere un " clone di Sangiovese ", ricordandoci che l'origine del sangiovese è calabrese, la vicinanza territoriale ci fa propendere per questa ipotesi quasi certa.

I vini prodotti sono due :

IL SANNORO 2009 ED IL MAGLIANO 2009

Note di degustazione di Roberto Gatti

Sannoro 2009 gr. 13,70

Il nome deriva dalla contrada in cui è impiantato il piccolo vigneto : ottenuto da un 80% tuccanese ed un 20% di aglianico allevato ad alberello, 6 mesi in barrique di 2° passaggio :

colore rubino chiaro ; naso intenso, pulito, elegante, connotato da spezie leggere, è floreale ; alla gustativa è piacevole, tannini di grana fine, quasi assorbiti, in equlibrio sensoriale. Un prodotto unico da non perdere assolutamente. Da classificare Ottimo / Eccellente 90/100

MAGLIANO 2009 GR. 14,20

Ottenuto dal vitigno Tuccanese 100% allevati a 600 mt su roccia, bene ventilati:

rubino chiaro ; naso intenso con leggere note speziate ; in bocca ha un bel tannino morbido, l'alcol non si avverte, ben bilanciato, equilibrato, lungo. Da classificare Ottimo 88/89

Questi vini, oltre ad essere originali ed unici, infatti ad oggi risulta essere questo l'unico produttore in Italia e nel Mondo a produrre il Tuccanese, hanno un ottimo rapporto qualit/prezzo perchè 6 euro in cantina sono un vero regalo !

Sono molto contento di avere incontrato questa nuova, piccola e bella realtà pugliese, che produce appena 5.000 bottiglie/annue, di questo vino da vitigno autoctono miracolosamente salvato dalla passione, caparbietà e tenacia di questo bravo architetto/viticoltore. Questi sono gli artigiani che fanno grande la nostra viticoltura !

Roberto Gatti

Aprile 2013


Tag: winetaste, Puglia, roberto gatti, vitigno autoctono, tuccanese, orsara di puglia, guidacci


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