Una panoramica sui prezzi del più pregiato tartufo del mondo e tra i cibi più chic del pianeta, una miniguida per imparare a riconoscere il vero tartufo bianco
La campagna di raccolta del tartufo più prezioso si è da poco inaugurata, dal 1° di Ottobre è possibile raccogliere il Tartufo Bianco Pregiato in tutta Italia. Erano in tanti ad attendere questo momento, cavatori, appassionati gourmet e semplici estimatori del cibo più chic e profumato del pianeta.
Altrettanti però erano a chiedersi ed a fare previsioni più o meno azzardate sulla qualità, sulla quantità e quindi sul prezzo del tartufo bianco, finalmente cominciano a pervenire i primi responsi, che come ogni anno arrivano in concomitanza con le più importanti fiere del settore, quella di Alba e di Acqualagna che corrispondono con i luoghi di produzione dei più importanti e rinomati tartufi bianchi d'Italia.
Il 2013 è certamente un'ottima annata per il Tartufo Bianco Pregiato, abbiamo avuto abbondanti pioggie praticamente ovunque che hanno permesso un ottimo sviluppo dei miceti, certo ci si attende che le temperature inizino a calare per una maturazione ottimale ma già adesso si stanno cavando tartufi di qualità straordinaria ed in buone quantità. Tutto ciò ha permesso che i prezzi si calmierassero rispetto a quelli del 2012 quando la quantità era davvero scarsa.
Il prezzo del Tartufo Bianco è mediamente calato del 30% rispetto al 2012 quando 100 grammi di tartufo non costavano meno di 400 euro, ad oggi invece lo stesso quantitativo può essere acquistato per un prezzo che oscilla tra le 250 e le 330 euro a seconda delle pezzature e delle zone di raccolta.
Finalmente è possibile tornare a godere a prezzi "decenti" dell'inebriante e piacevolissimo profumo di idrocarburi, potenza allo stato puro, magari accompagnato da un bel riesling tedesco...
Fate attenzione, però, alle fregature sempre dietro l'angolo, un buon tartufo bianco dovrebbe rispettare queste condizioni: