In questi ultimi anni ho degustato molti vini della Toscana, che con i suoi magnifici prodotti da uve sangiovese, i quali in base ai disciplinari ed alle zone, cambiano nome :
Brunello di Montalcino, Carmignano, Chianti, Chianti Classico,, Vino Nobile di Montepulciano, Morellino di Scansano ecc.
in percentuali piu’ o meno elevate, sono da molti anni ai vertici dell’enologia italiana, ed in alcuni casi internazionale.
Il sangiovese è un vitigno che, a mio avviso, possiamo a ragione definire “ nobile “, perché quando un vino esprime eleganza e finezza al naso merita di essere chiamato tale.
Quello di oggi non è un vino supermuscoloso e superconcentrato, non è un Supertuscan, quella tipologia di vini che ormai hanno stancato il consumatore, e molte volte anche gli addetti ai lavori, ma è un vino elegante e fine al naso, con il non trascurabile vantaggio di avere una grande bevibilità. Vi stò scrivendo, cari amici lettori di :
Podere San Cristoforo
Via del Mulino Gavorrano (GR)
Telefono: 335.8212413
Fax 0566 844 697
Web: www.poderesancristoforo.it
E-mail: info@poderesancristoforo.it
NOTE SUI TERRENI
Podere San Cristoforo è caratterizzato dalla presenza costante di brezze marine che mantengono sani i grappoli e mitigano le alte temperature estive. Il "vento" diventa l'elemento fondamentale per la completa maturazione delle uve e per l'integrità delle sostanze aromatiche. Di particolare pregio anche il suolo caratterizzato da sedimenti di origine eolica di medio impasto provenienti dallo sfaldamento delle colline minerarie di Gavorrano, con terreni ricchi di scheletro e con una buona componente argillosa
VINO CARANDELLE 2008-GR. 13- Sangiovese Maremma Toscana Igt-
SchedaTecnica
Raccolta: 6-9 Ottobre 2008
Uve: 100% Sangiovese (sel. a Montalcino)
Vigneto: Carandelle
Densità del vigneto: 4.850 ceppi/ettaro
Età del vigneto: 5 Anni
Resa per ettaro: 60 ql/ha
Fertilizzante: composti biodinamici
Fermentazione e macerazione: serbatoio inox, durata 7 giorni
Malolattica: spontanea in barrique subito dopo la fermentazione
Stabilizzazione: a freddo, chiarifica alla bordolese, nessuna filtrazione
Maturazione: 12 mesi in vecchie barrique di rovere francese
NOTE DI DEGUSTAZIONE ( SETT. 2009 )
Ho degustato questo vino, praticamente senza ( prima ) avere letto nulla su di lui, per non essere influenzato dalle varie notizie tecniche, e cosi’ la prima impressione che ne ho avuto è stata questa :
al naso mi ha ricordato, per la sua pulizia, eleganza, finezza e tipicità, i migliori Brunelli di Montalcino, provenienti proprio da quel Sangiovese grosso, che può raggiungere vette di florealità, intensità olfattiva, tipicità, che solo questo vitigno ( insieme a pochi altri leggasi nebbiolo, pinot nero, shiraz…. ) può raggiungere nelle migliori espressioni.
Veniamo ora alle note di degustazione :
rubino in buona tonalità, naso pulito, di bella eleganza, note mentolate di eucalipto e macchia mediterranea; emergono le tipiche note di violetta del sangiovese; in bocca è godibile, frutto dolciastro, armonico, giustamente caldo, morbido, in equilibrio sensoriale, il legno in cui è transitato è sempre in sottofondo quasi non si avverte, e conferisce solo eleganza, i tannini sono bene amalgamati. Dopo ossigenazione nel bicchiere emergono piacevoli note di liquirizia in retrolfazione.
Lunga la Pai finale . Un vino che mi ha ricordato da vicino alcuni Brunelli di Montalcino, specialmente all’olfattiva, ben vinificato ed impeccabile sotto ogni punto di vista.
Complimenti a questo bravo e giovane viticoltore, tenendo conto anche della giovane età del vigneto di soli 5 anni, questo vino non potrà che migliorarsi con il trascorrere degli anni.
Un vino da classificare ottimo , in base alle legenda di cui sotto, se poi consideriamo l’ottimo rapporto Q/P di 6/7 euro + Iva in cantina, mi piace ancora di piu’ .
Teniamo conto che molti vini, qualitativamente inferiori a questo, troppo spesso costano molto di piu’, per cui mi sento vivamente di consigliarvelo, e state sicuri che alcune bottiglie nella mia cantina personale da oggi non mancheranno mai.
Alla nostra salute con il magnifico Carandelle 2008, un vino maremmano ottenuto da clone di sangiovese grosso di Montalcino, che in questo caso si è fatto VERAMENTE GRANDE !!
Roberto Gatti
12-10-2009
0-60
scadente o difettoso
61-70
passabile o corretto
71-75
medio e senza pretese
76-80
piacevole o franco
81-85
buono
86-90
molto buono/ ottimo
91-95
eccellente
96-100
Top Wine
Una bella intervista al giovane titolare dell'azienda, l' Ing. Lorenzo Zonin, al link:
http://www.poderesancristoforo.it/articoli/Barbusiness.htm
Tag: montalcino, winetaste, gatti, sangiovese, toscana, podere san cristoforo, lorenzo zonin, gavorrano