06.08.2013 | Prodotti Tipici Inserisci una news

La Vernaccia di San Gimignano compie vent'anni

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La Doc del 1966 segnò la rinascita di questo vino con ottocento anni di storia alle spalle e la Docg è il raggiungimento della maggiore età

Venti anni fa, il 9 luglio 1993, la Vernaccia di San Gimignano ottenne la Docg. Unita alla Doc, sancita nel 1966 per riconoscere un vino con ottocento anni di storia alle spalle, la Docg può essere vista come il raggiungimento della maggiore età.

La consapevolezza che la qualità di un vino passa prima di tutto attraverso una viticultura attenta alla gestione della vigna e l'acquisizione delle moderne conoscenze tecniche di vinificazione, segnano l'ultimo decennio del secolo scorso e l'inizio di una nuova era per la Vernaccia di San Gimignano, che da vino di territorio consumato prevalentemente in loco inizia il suo cammino verso l'eccellenza e la diffusione nel mondo.

 

"E' proprio così" - sottolinea Letizia Cesani, alla guida del Consorzio della Denominazione San Gimignano dal 2009 - "la strada da percorrere è quella segnata agli inizi degli anni 90 quando la storia della nostra denominazione ha subito uno stravolgimento: sono cambiate le regole del gioco, come si produce, e gli obiettivi, ottenere un vino di qualità posizionato accanto ai cugini rossi di Toscana, le grandi Docg che hanno reso il nostro territorio famoso in tutto il mondo.

 Su questa strada ci stiamo ancora muovendo, con la consapevolezza che se tanto è stato fatto in questi ultimi 20 anni, tanto deve ancora essere compiuto. Direi anzi che la maturità raggiunta oggi sia più di metodo che di ottenimento di un obiettivo concreto: la perfezione non esiste, esiste un metodo perfetto, quello della continua ricerca della perfezione, che significa essere continuamente proiettati in avanti, fare degli aggiornamenti e della ricerca in tutti i campi legati alla vitivinicultura i principi fondamentali del nostro lavoro".

 

Il mondo oggi è diverso da quello di venti anni fa, ciò che allora andava bene, oggi è diventato obsoleto. Di questo il Consorzio è perfettamente consapevole, per questo guarda al mondo non per stravolgere la Vernaccia di San Gimignano e renderla di volta in volta adatta ai gusti modaioli del momento, ma per garantire il valore di un vino che vuole rappresentare un territorio e una tradizione. Guardare al mondo significa capire quali sono i valori emergenti nel vasto mondo della produzione agroalimentare, quali sono le istanze dei consumatori, nella consapevolezza che è su questo piano 'etico' che si gioca il futuro del vino di qualità.

 

Oggi non è più sufficiente dire che un vino rispecchia il territorio, fattore fondamentale ma non esaustivo, peraltro gioco facile per un vino come la Vernaccia di San Gimignano il cui vitigno è coltivato solo nel Comune di San Gimignano e solo qui vinificato. Il consumatore è attento a tutta un'altra serie di fattori, come la sostenibilità della produzione, che significa rispetto per la terra e dell'ambiente, la salubrità del prodotto, la tracciabilità di esso.

In questa ottica la Docg fornisce garanzie, poiché la legislazione prevede un piano di controlli che tutelano i consumatori sulla provenienza dei vini a denominazione di origine protetta e garantita e la loro rispondenza alle caratteristiche organolettiche di quella particolare denominazione.

 

Ma anche sul fronte della 'ecosostenibilità' della produzione il territorio di San Gimignano è all'avanguardia, probabilmente perché i produttori vivono da sempre in simbiosi con la terra che coltivano, che è fonte di sostentamento economico, ma è anche il luogo dove crescono i propri figli: non c'è una distinzione tra i due mondi, c'è contiguità spaziale e affettiva, e basta guardare la campagna di San Gimignano per capire il significato di queste parole.

Circa il 25% dei produttori di vino di San Gimignano sono infatti certificati biologici, mentre è di pochi mesi fa la nascita del Biodistretto, tutti fattori che indicano il fermento dell'intero territorio nella direzione di una produzione sostenibile: di questo e molto altro si parlerà in autunno durante un convegno che il Consorzio sta organizzando per affrontare le sfide future, a venti anni dall'ottenimento della Docg.

 

Silvana Albanese

Luciano Pavesio



Tag: consorzio, vernaccia, San Gimignano, Cesani, ecosostenibilità, 1993, 1966


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