Anticipazioni sul Merano WineFestival 2012

Il Merano WineFestival nel 2011 ha festeggiato il Ventennale. Nato da un'idea di Helmuth Köcher, meranese di nascita, che, dopo un viaggio a Bordeaux nel 1989 in cui si innamora dei vini francesi, decide di dedicarsi all'organizzazione di degustazioni di vini nei ristoranti più quotati dell'Alto Adige, insieme a due amici, accomunati dalla medesima passione, fonda il GourmetClub Alto Adige, da cui nasce la prima manifestazione in Italia ad offrire al pubblico solo produttori vitivinicoli selezionati sulla base dell'alto livello dei loro prodotti. 

La 21^ edizione, in programma a Merano dal 10 al 12 novembre nelle maestose sale del Kurhaus, elegante edificio storico nel pieno centro della città, non vuole tradire gli appassionati, con novità d'eccezione, come "En primeur Bordeaux 2011", per la prima volta nel mondo al di fuori dei confini di Bordeaux: in esclusiva 26 Châteaux proporranno in degustazione vini di grandi annate, come il 2011 e il 2009, un confronto imperdibile.

Grandi aspettative anche per le straordinarie degustazioni che saranno coordinate da Ian Domenico D'Agata, winewriter, corrispondente per Decanter, collaboratore di Le Figaro, grande esperto di vini internazionali.

Spicca su tutte la verticale di BERNCASTELER DOCTOR RIESLING AUSLESE (annate 1959 – 1964 – 1971 – 1990 – 1996 – 2001 – 2010) dell'azienda vitivinicola W.we Dr. H. Thanisch in Mosella, guidata da Janna Rjipma, Ian D'Agata e dalla proprietaria Barbara Rundquist-Muller, considerato dai maggiori esperti uno dei 10 Crus più importanti nel mondo: solo 3,26 ettari tra i più costosi al mondo, insieme a Montrachet, Romanée-Conti e pochissimi altri.

Di sicuro interesse la degustazione di CHARMES-CHAMBERTIN E MAZOYÉRES-CHAMBERTINGRAND CRUS, verticale comparativa 2009, 2008, 2007, 2006 e 2005 della Domaine Taupenot-Merme in Borgogna, guidata da Panos Kaviakanos (giornalista Decanter) e Ian D'Agata. Situato nel cuore del terroir prestigioso della Borgogna, Domaine Taupenot-Merme affonda le sue radici a Morey Saint Denis. I suoi vini sono considerati tra i più grandi della Borgogna.

L'Italia sarà degnamente rappresentata da una verticale di MASSETO della mitica Tenuta dell'Ornellaia di Bolgheri, solo sette ettari di vigneto per un vino che raggiunge sempre le massime quotazioni nelle aste internazionali, delle annate 1995 – 1998 – 2001 – 2002 – 2006 – 2007 – 2008 – 2009. Luca Gardini, miglior sommelier del mondo, guiderà questa straordinaria verticale di otto annate di uno fra i vini più quotati al mondo. Il Masseto cresce in una collina che grazie alle particolari condizioni climatiche permette al Merlot di esprimersi in tutta la sua forza. In una recente asta di Sotheby's la quindici litri di Masseto 2007 ha strappato una battitura da 37.000 Euro, l'equivalente di 1.850 Euro a bottiglia.

Per gli appassionati di "bollicine" imperdibile la verticale di otto annate (1986, 1989, 1991, 1994, 1996, 1999 e 2001) de GIULIO FERRARI RISERVA DEL FONDATORE della storica cantina Ferrari di Trento. In presenza della proprietà, famiglia Lunelli, una verticale esclusivamente di bottiglie Magnum delle icone del Made in Italy, uno spumante ottenuto con selezionatissime uve Chardonnay. Una recente sfida con il celeberrimo Champagne Dom Perignon è finita in parità, con i maggiori esperti mondiali che lo considerano tra i 10 migliori spumanti del mondo. Un Cru capace di vincere la sfida contro il tempo, tutta da vivere. 

Questi i numeri che anticipano un'edizione che si preannuncia di tutto interesse: più di 700 le aziende vitivinicole italiane che hanno inviato i loro prodotti, per un totale di 3000 campioni di vino da selezionare, 8 le commissioni di assaggio al lavoro già da aprile per arrivare ad una selezione definitiva di 370 produttori nazionali e 150 internazionali.

Venerdì 9 novembre prologo della manifestazione con Bio&Dynamica, la selezionata rassegna di cantine che praticano viticoltura naturale e/o biodinamica. Saranno 80 i vignaioli presenti in questa edizione, a sottolineare la crescente sensibilità di produttori che scelgono di convertirsi alla filosofia 'steineriana', adottando una viticoltura sostenibile e rispettosa della natura.

Tra le possibili aziende della sezione NEW ENTRIES troviamo proprietà di personaggi molto noti, come lo stilista Cavalli, il fotografo Oliviero Toscani e il cantante Sting.

L'alta gastronomia sarà presente come ogni anno in CULINARIA, lo spazio dedicato a gourmand e gourmet: da aprile ad oggi una commissione di assaggio composta da tre Chef ha già selezionato oltre 60 delle 100 aziende che porteranno a Merano prodotti golosi e curiosi.

Da non dimenticare la GOURMET ARENA, il palcoscenico del talento e delle esperienze culinarie di qualità: 11 Chef di cui 5 stellati Michelin, 5 emergenti e un ospite d'eccezione formeranno il "dream team" che farà sognare gli appassionati foodies sul tema scelto per il 2012: l'ECOSOSTENIBILITA'.

Informazioni dettagliate sul sito www.meranowinefestival.com/it

Silvana Albanese

Luciano Pavesio