27.07.2010 | Itinerari del Gusto Inserisci una news

Il 1°agosto il Bardolino Chiaretto protagonista a Torri del Benaco in occasione di “Torri in Rosa”

Invia un commento

Dieci ristoranti della pittoresco borgo del lago di Garda propongono un menù degustazione abbinato al classico rosato del lago di Garda, preceduto da un aperitivo “in rosa” sul molo del porticciolo

La Settimana Internazionale del Tango argentino, in svolgimento a Torri del Benaco, sulla sponda veronese del lago di Garda, vivrà domenica 1° agosto una parentesi "rosa" grazie al Bardolino Chiaretto, il classico rosato gardesano.

Questo vino, che a dispetto della crisi da qualche anno è in continua crescita di consensi e vendite, sarà protagonista dei menù degustazione di dieci ristoranti della cittadina rivierasca.

Prologo alla cena, a partire dalle 18.30, i turisti potranno gustare un calice di fresco Chiaretto sul molo De Paoli, a ridosso del porticciolo torresano, su cui si affacciano il castello scaligero e i palazzi dell'età veneziana, lasciandosi più tardi trasportare dal suono della musica argentina nell'adiacente piazzetta intitolata a Domizio Calderini.

A "Torri in Rosa", iniziativa promossa dal Comune e dalla Pro Loco di Torri del Benaco in collaborazione con il Consorzio di tutela del Bardolino, aderiscono dieci ristoranti di questa splendida località costiera del Garda orientale: la Trattoria agli Olivi, la Trattoria Bell'Arrivo, l'Hotel Baia dei Pini, l'Osteria Centrale, l'Osteria del 4, il Ristorante del Porto, la Trattoria Loncrino, il Ristorante Viola, El Nuevo Paraiso de Kati e Cri e la Taverna da Stefano nella frazione di Pai.

Ciascuno dei dieci locali prepararerà un menù abbinato al Bardolino Chiaretto, vino di buon abbinamento ai piatti della cucina estiva, pesce in particolare, sia di lago che di mare, ma capace anche di accostarsi benissimo ai salumi, alle carni d'aia, alla cucina orientale.

Verranno quindi proposte ricette eterogenee, dai tipicissimi piatti gardesani come il lavarello alla griglia o il luccio in salsa, a creazioni innovative come la tempura di primizie di lago e le zucchine con la mostarda di pesca al Chiaretto, le frittelle di patate e tartufo con filetti di sarde panate, la treccia di lavarello e trota in guazzetto con pomodoro e basilico, i tagliolini al gambero d'acqua dolce e trota fumé. Di notevole interesse anche le preparazioni "di terra", come la tagliata di vitellone con formaggio Monte Veronese e aceto balsamico o i tagliolini con l'oca "in ónto" (il petto d'oca conservato nel proprio grasso, secondo un'antichissima consuetudine veneta), fino alla spagnoleggiante paella di pesce.

I prezzi, a seconda del locale e del menù, spazieranno fra i 25 e i 40 euro, vino Bardolino Chiaretto incluso, per permettere a tutti di conoscere ed apprezzare la tradizione gastronomica di Torri del Benaco.

 

Luciano Pavesio


Tag: bardolino, Chiaretto, Torri del Benaco


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?