Della Valle Jappellj

L’azienda sorge in Casertavecchia, l’antico borgo medioevale che diede origine alla città di Caserta e produce vini legati al territorio campano.Il lavoro inizia con la scelta dei vigneti e procede con il controllo della loro gestione grazie all’intervento dei conduttori dei terreni,degli agronomi dell’azienda e dello stesso titolare.Poiché in passato i vitigni autoctoni della Campania sono stati erroneamente considerati di non elevata qualità , c’è stata da parte delle istituzioni regionali ( è doveroso menzionare il contributo del dr. Michele Manzo), dell’Università e di imprenditori lungimiranti, la volontà di ristabilire le potenzialità delle uve della regione, uve tramandateci dall’antichità.Studiando le caratteristiche genetiche delle uve, è stato possibile anche conoscere meglio la storia del territorio: infatti i molti secoli di commercio e di scambi internazionali fra culture mediterranee, hanno consentito una ricca e varia raccolta di uve, così come di molte specie arboricole.In passato la coltivazione della vite in Campania ha seguito criteri non mirati unicamente alla produzione dell’uva, ma all’economicità complessiva dei fondi, cosicché si è diffusa sul territorio in maniera variegata ed a volte bizzarra (come la vite maritata ad alberi di alto fusto nell’aversano). Così per poter operare una selezione,ed individuare le potenzialità dei vari tipi di vitigni, è stato necessario impiantare vigneti specializzati ed attendere i tempi necessari per poter operare le opportune valutazioni. In particolare, anche nel Casertano abbiamo ripreso la coltivazione dei vitigni autoctoni, allevandoli su filari bassi e a spalliera, e operando adeguate potature con diminuzione dell’uva prodotta per ceppo. In queste condizioni di produzione sono stati analizzati la maturazione ed i vari indici di valutazione della qualità (zuccheri, acidità, qualità fenolica,ecc.).Dopo queste valutazioni, si è passati a diffondere quelle specie apparse promettenti dal punto di vista enologico, separandole dal contesto multigenetico abituale. Questo lavoro ha avuto inizio alcuni anni fa, sostenuto come già accennato da alcune aziende, dalla Regione Campania e dall’Università, in particolare per l’aspetto enologico dal prof.Luigi Moio e dal suo gruppo.
L’azienda è gestita per la parte tecnica dal dr. Francesco Iappelli. Laureato in Chimica, il dr. Iappelli ha conseguito una specializzazione post-lauream inViticoltura ed Enologia presso la facoltà di Agraria di Napoli. Le sue conoscenze vengono integrate con attività di ricerca a più ampio spettro, dall’attività di insegnamento e da esperienze aziendali. Durante la specializzazione in Viticoltura ed Enologia ha partecipato a diverse ricerche enologiche, alcune proprio sui vitigni campani. Si è occupato in particolare della caratterizzazione di alcuni vitigni del casertano quali: Pallagrello Nero, Casavecchia, Coda di Volpe e Pallagrello Bianco, (argomento tra l’altro della sua tesi di specializzazione – relatore prof.Luigi Moio). Lo studio sui vitigni del casertano continua tuttora, infatti sotto la guida dell’esperta Antonella Monaco, ha individuato nei terreni di famiglia alcuni vitigni sui quali l’azienda sta investendo per la riproduzione e caratterizzazione.Attualmente l’azienda produce vini da uve Aglianico (Canonicato) e Pallagrello Nero(San Rocco), i cui vitigni sono entrambi autoctoni della Campania. Si è cercato di ottenere prodotti che abbiano una elevata concentrazione, grado alcolico, e ci si è sforzati nell’esaltare le qualità aromatiche.L’affinamento avviene per periodi non inferiori ad otto mesi, utilizzando pregiate barriques di rovere francese. Con questo abbinamento aromatico sono conferite ai vini delle qualità olfattive a tratti insolite, complesse, che mettono in mostra le potenzialità dei vitigni e che permettono di poterli annoverare fra i più importanti vitigni internazionali.Sempre con uve Aglianico e Pallagrello Nero l’azienda produce un particolare vino Rosato(Rosa D’Autunno), la cui conduzione enologica è molto diversa dalle precedenti. Sebbene le uve siano le stesse, la diversa lavorazione consente di ottenere un vino delicato dalle originali qualità aromatiche.Oltre a questi, l’azienda produce un vino rosso (Civitas Rosso),ottenuto da uve provenienti dalle classiche coltivazioni multigenetiche della regione, realizzando parte dell’affinamento in barriques di rovere. Ottenendo un prodotto gradevole sia dal punto di vista aromatico che gustativo.