L’Alto Adige è oramai stabile ai primi posti nell’indice di gradimento dei vacanzieri Europei che in questa magica terra trovano sempre qualche cosa di nuovo e di speciale per trascorrere giornate indimenticabili. La bellezza del territorio montano, il verde delle distese di prati e l’aria salubre degli altipiani, disseminati di laghi e di castelli, non basterebbero a spiegare tanto successo se non fosse che anche a livello di strutture ricettive si sfiorano standard qualitativi ai massimi livelli. Innumerevoli alberghi di prima categoria si alternano a masi e pensioni che a dispetto dei prezzi contenuti stupiscono gli avventori per l’alta qualità del servizio.

Se quindi non mancano le possibilità per ogni esigenza vacanziera, altrettanto si può affermare per le specialità enogastronomiche, peculiarità che hanno reso possibile il totale successo e la piena affermazione del territorio. Come non citare gli ormai famosi asparagi di Terlano, ma anche i formaggi prodotti sugli alpeggi ed i salumi a ricetta originale.

E poi, prima di tutto, Il vino.
La coltivazione del vino ha in Alto Adige una lunga tradizione. Sui dolci pendii delle colline che abbracciano il lago di Caldaro si susseguono oggi oltre 2500 ettari di vigneti. La mitezza del clima, le condizioni favorevoli del terreno e la dedizione dell’uomo, producono ottime uve lavorate con sapienza e qualità nelle cantine della zona, dove i mastri cantinieri riversano tutta la loro professionalità nella produzione e nell’invecchiamento dei vini.

Grazie ai continui sforzi l’Alto Adige si annovera tra le principali regioni vinicole d’Italia, specialmente con le sue varietà autoctone tra cui ricordiamo il Gewurztraminer, il Kalterersee ed il Lagrein. La grande qualità del vino Alto Atesino, grazie alla lungimiranza delle autorità del posto, è oggi veramente alla portata di tutti; basta partecipare ad una delle numerose manifestazioni organizzate per avvicinarsi a questo fantastico mondo, dove i più o meno esperti, verranno guidati attraverso veri e propri viaggi alla scoperta di questo fantastico prodotto.
Per tutti gli interessati, ecco una fantastica opportunità:

14 Maggio 2004 - 28 Maggio 2004 - 11 giugno 2004
Partenza alle ore 8,30 dalla bellissima cittadina di Appiano (BZ) sulla strada del vino e prima tappa a Terlano con visita guidata dei vigneti e degustazione del Sauvignon di Terlano accompagnato da un goloso spuntino di asparagi freschi.
Visita al museo del vino ed ad una cantina di Caldaro, con assaggi ed informazioni sulla vinificazione:
Sosta per il pranzo a Niclara, con speck, formaggi, salumi
Intermezzo culturale per vistare gli affreschi Romani a Kastelaz con passeggiata, sosta a Termeno, con visita ad una cantina e degustazione del Gewurztraminer.
Visita alla storica cittadina di Egna e degustazioni di vino.
Sosta a Mazzon, terra del Pinot nero con visita ad un museo e degustazioni del Pinot Nero e Lagrein.
Visita ad un vignaiolo e degustazioni della propria produzione di vini. Cena luculliana di 5 portate con vini pregiati, in compagnie di un cantiniere e presso un elegante ristorante.
Rientro verso le 22,30
Costo 80 Euro a persona


Per Info.
Area Turistica Il Giardino Del Sud Tirolo
Via Pillhof 1, 39010 FRANGARTO BZ
Tel.  0471/633488