26.11.2004 | Vino e dintorni

Vini di Romagna: la qualità è di casa (quasi) ovunque!

Si è svolta a Faenza per il terzo anno consecutivo la manifestazione : Enologica il Salone dei Vini di Romagna presso i padiglioni dell’ Ente Fiera . Ho partecipato per la prima volta con molta curiosità a tale manifestazione nella giornata di lunedì 22 novembre riservata agli operatori, così da visitare piu’ minuziosamente gli stands, degustare con maggior concentrazione e scambiando opinioni e pareri con i produttori presenti.

Ho riscontrato che come è avvenuto circa 8-10 anni fa nelle Marche, in Puglia, in Campania, Sicilia, Sardegna ecc. ora possiamo a ragione affermare che anche la Romagna, terra ospitale e generosa, da molti anni patria di una cucina eccellente e squisita, ha fatto il salto di grande qualità con i suoi vini . Come molto spesso accade, quando degusti delle tipologie di vini che non ti soddisfano molto, poi per tanti anni non ti avvicini più a questi, fino a quando un giorno di qualche anno fa di passaggio a Castelbolognese ho avuto l’opportunità di degustare due sangiovesi in purezza uno della cantina Camerone che ho trovato gradevole e tipico, ed uno dell’azienda Ferrucci molto morbido di buona bevibilità. A dire il vero qualcosa di interessante e di pregevole fattura lo avevo poi notato alla mostra dei vitigni autoctoni di Bagnacavallo, di cui già ho scritto in altre occasioni, e così mi sono deciso a verificare di persona quanto il mercato romagnolo possa oggi offrire in termini di qualità e novità.

Per una precisa scelta preferisco degustaresoprattutto i prodotti di quelle aziende che al momento non compaiono su nessuna guida o sono ancora semisconosciute al grande pubblico , in quanto molte volte si riescono a “scovare“ buoni prodotti dal buon rapporto q/p. Credo che il compito di chi scrive di vini come me sia essenzialmente questo : portare a conoscenza del grande pubblico di appassionati ed addetti ai lavori i nuovi produttori che si affacciano sulla scena vitivinicola nazionale. D’altronde gli stellati è più facile trovarli e recensirli basta aprire una guida ma sicuramente cambia anche la quantità di euro che dobbiamo sborsare per una buona bottiglia e poi per essere sincero fino in fondo penso che non tutti siano degni delle posizioni di privilegio che occupano in rapporto alla qualità ed al prezzo di vendita dei loro prodotti .

Ora come di consueto cari amici lettori vi darò conto della mia carrellata di degustazioni-assaggi, effettuata in compagnia di un amico ristoratore amante del buon vino da oltre venti anni, anticipandovi che alcuni prodotti nella tipologia Sangiovese in purezza mi sono piaciuti molto, in misura anche maggiore di alcuni stellati, famosi e pluripagati Barbareschi e Baroli del nostro Piemonte, con un prezzo a dir poco superconveniente. Il giro delle degustazioni è iniziato come al solito con le tipologie bianche, per passare poi alle rosse ed infine ai passiti. Le aziende vengono riportate in ordine cronologico così come sono state effettuate le degustazioni-assaggi:

Az. Trerè Vino: Albana Docg 2003 gr. 15 Di colore paglierino carico brillante, è ben fresco con buoni profumi e molto persistente Voto 4 ½ 84/100

Vino : Re Bianco 2003 gr. 14,50 da uve Chardonnay+ Sauvignon Questo è molto più profumato del vino cui sopra, in bocca è molto gradevole, a bottiglia coperta molto difficilmente avrei detto che si tratta di un vino delle colline di Romagna; molto persistente Voto 5 stelle tra i miei migliori assaggi.

Az. Vigne dei Boschi Vino: Albana 100% Monte Re gr. 14,50 Bello il colore di un giallo dorato, profumi di frutta matura quasi in surmaturazione e buona la Pai finale. E' stato affinato due anni in barrique ma il legno non prevarica la materia prima . Voto 5 stelle tra i miei migliori assaggi

Az. La Sabbiona Vino: Bianco della Torre 2003 gr. 12 Da uve trebbiano e malvasia è ottenuto questo vino, dal colore paglierino chiaro; al naso emerge il vitigno aromatico della malvasia, piacevole e fruttato; in bocca l’uvaggio è ben riuscito e piacevole: l’aromaticità della malvasia va a bilanciare le note più amarognole del trebbiano. Chiude con una persistenza media . Voto 4 ¼ stelle 81/100

Az. Ancarani Claudio Vino : Darico bianco Ravenna 2003- gr. 13,50 Ottenuto da uve pignoletto all’80% + 20% di uve chardonnay si presenta di un giallo paglierino di bella tonalità, profumi di buona intensità e finezza; chiude con una lunga Pai. Si sentono le uve molto mature lasciate a lungo sulla pianta. Voto 5 stelle 85/100

Az. Agricola Nicola Galassi -Imola-. Questa azienda nulla ha a che vedere con l’azienda pubblicizzata in TV, solo il cognome!
Vino Chardonnay 2004 gr. 12 (avete letto bene, questo vino ha due mesi di vita). Ottenuto con il sistema di criomacerazione; si presenta con dei profumi esuberanti per tonalità e freschezza fuori dall’ordinario: si colgono la banana, i fiori freschi un vero piacere per il nostro naso; leggermente petillants e gradevolissimo in bocca. Voto 4 ¾ 84/100

Vino: Canovetta 2003 gr. 11,50 60% albana + 40% trebbiano il classico taglio romagnolo Vi segnalo questo “vinellino” molto gradevole e ben vinificato, leggermente mosso, chiuso con un tappo a corona, che consiglio vivamente di bere nelle giornate più calde come aperitivo e con antipasti di pesce al vapore. Un vino senza pretese ma di buona fattura con un rapporto qualità/prezzo eccezionale = €. 1,60 + iva .

Ed allora i nostri ristoratori perché non c’è lo propongono in tavola a 4 euro alla bottiglia così che ne possiamo ordinare anche una seconda senza il timore di svenarci al pagamento del conto ? Ed i nostri baristi non c’è lo propongono alla mescita a €.0,75 al calice? Questa è anche la maniera di affrontare la crisi, vini discreti a prezzi onesti !

Az. Gallegati Vino: Corallo bianco doc 2003 gr. 13,50 Questo vino proveniente da uve di Pignoletto al 40% + chardonnay al 60% è stato affinato in barrique molto ben dosata e si presenta nel bicchiere con un bel colore tendente al dorato, con profumi fini , eleganti ed evoluti; in bocca è piacevole e ben vinificato per chiudere con una lunga PAI . Il titolare è laureato in agraria ed ora stà ottenendo la laurea in enologia presso la facoltà di Agraria di Cesena, a dimostrazione di quanto impegno ci mettono questi nuovi ed emergenti produttori di Romagna . Voto 5 stelle 86-87/100 Prezzo €. 4,00 + iva- ottimo rapporto q/p

Ora passiamo alle tipologie rosse che abbiamo avuto l’opportunità di degustare :

Azienda Alessandro Calducci Vino: Albana nera ( chiamata anche rossa ) 2003 Qui si tratta di un antico vitigno salvato dall’ estinzione con le seguenti caratteristiche : è vigoroso a portamento espanso, poco sensibile alla botrite, peronospora e tignola, mentre risulta piuttosto sensibile all’oidio. La ricerca su questo vitigno è stata effettuata dalla dott.ssa Marisa Fontana del C.R.P.V. di Cesena sui vecchi vitigni tradizionali romagnoli. Come note di degustazione possiamo dire che è di un buon colore rosso rubino intenso, con profumi di fragola che ritornano anche in bocca. Vinificato solo in acciaio . Voto 4 ½

Az. San Patrignano. Quando mi sono avvicinato allo stand di questa Comunità una emozione ha attraversato il mio corpo, conoscendo tutta la storia fin dai suoi esordi di questa realtà ed avendo avuto l’occasione di ascoltare 20 anni fa il suo fondatore l’indimenticabile ed a mio avviso santificabile Vincenzo Muccioli. Poi per potere essere sempre obiettivo ed onesto nei giudizi, in quanto davanti ad un bicchiere di vino non mi lascio condizionare da niente e nessuno, dovendo solo scriverne della sua qualità e piacevolezza ho scritto quanto segue:

Vino Aulente 2003 gr. 13 Sangiovese in purezza Di un bel rosso granato è risultato morbido e gradevole con un uso calibrato del legno. Dei tre vini degustati è stato quello che più mi è piaciuto. Voto 5 stelle Tra i miei migliori assaggi

Vino Noi 2002. Questo vino è ottenuto da un uvaggio come ormai tutta l’Italia è inflazionata : 60% sangiovese+20% cabernet sauvignon+20% merlot ( l’enologo è Riccardo Cotarella ): risulta di buona fattura morbido persistente , ma non ci riporta al territorio di origine. Voto 4 ¾

Vino AVI 2001 Sangiovese Il nome Avi significa : A Vincenzo ed è il vino più prestigioso e ricercato di questa cooperativa : è di un rosso granato scuro, con leggera unghia aranciata, si colgono forse un po’ troppo in esubero i sentori di legno che ritornano preponderanti anche in bocca . Comunque un buon prodotto ma inferiore alle mie aspettative . Voto 4 ¾

Azienda Gallegati Vino Corallo rosso superiore Ottenuto da cloni toscani di sangiovese ad acino piccolo ch20-21 (Fedit) è risultato rosso rubino scuro, con profumi essenzialmente di frutta rossa, anche in bocca ritorna prima di ogni altra componente la frutta per chiudere con una buona Pai . Voto 4 ¾- 5

Vino: Corallo Nero 2002 Sangiovese Superiore gr. 14 Rosso granato scuro, al naso esprime profumi di media intensità, sicuramente necessitava di ossigenazione in decanter, che non c’è stata ; in bocca una parola solo per definirlo : favoloso . Voto 5 + Tra i miei migliori assaggi

Tenuta Amalia Vino Pergami riserva 2001 sangiovese Ottenuto da uve di sangiovese clone piccolo ed affinato in botti da 54 hl. si presenta di un rosso granato scuro, molto profumato, in bocca ha una buona concentrazione di frutta rossa, gradevole e persistente. Il legno non si sente e non prevarica . Molto bene. Voto 5 stelle

Azienda Galassi Alfredo - Faenza- Vino : Terenzio 2001 gr. 14,50 Un omonimo della azienda recensita in precedenza, ci ha presentato un altro sangiovese molto buono e concentrato che nel finale di bocca ci ha fatto ricordare gli amarone della Valpolicella . Un buon prodotto dal buon rapporto q/p = 8 euro Voto 5 stelle Tra i miei migliori assaggi

Azienda Galassi Nicola -Imola- Vino del Curato Sangiovese 2002- gr. 13,20 Rosso rubino in bella tonalità, con profumi di frutta rossa in primis; in bocca è piacevole con una beva fruttata e scorrevole. Voto 4 ¾ Buon rapporto q/p = €. 4,20 + iva

Azienda Ancarani Claudio Savignon 2003 gr. 15 ( è scritto proprio così ) è un vitigno antico presente in Romagna dove viene chiamato localmente Centesimino, ma sembra che derivi dal vitigno Alicante. Si presenta di un rosso granato scuro, quasi impenetrabile, manifesta al naso profumi originali che ci riconducono alla rosa scarlatta (quella con i petali che sembrano di velluto) ed al naso ci ricorda anche il vitigno lacrima di morro d’alba ; in bocca ha una bella struttura, beva piacevole ed una Pai lunga. Da sottolineare il fatto che questo vino ha visto solo contenitori di acciaio. Consiglio di provarlo Voto 5+ prezzo €. 6,50 Tra i miei migliori assaggi

Azienda Agricola Il Diavoletto -Bertinoro- Questa è la classica aziendina di 4 ha circa che è un vero piacere scoprire e portare alla ribalta degli amici lettori appassionati od addetti ai lavori. Vino Baccanale sangiovese superiore 2003-gr.13-Rosso rubino di bella tonalità, vivo e brillante; profumi freschi e fruttati; il legno in cui è stato affinato per il 30% della massa non stona, anzi ; bella la persistenza finale. Voto 5+ prezzo intorno ai 4 € Tra i miei migliori assaggi

Vino: Mastro Guido riserva superiore 2002-gr. 13,50-Rosso granato, con profumi più speziati che fruttati ma non troppo aggressivi; anche in bocca è molto armonico ed equilibrato con una buona Pai. Voto 5 + Tra i miei migliori assaggi

E dulcis in fundo :

Az. Trerè Albana passita è piaciuto questo vino colore ambra, con buoni profumi tipici di questo vitigno nella versione passita; in bocca è di buona beva in quanto non è troppo dolce e quindi non è mai stucchevole, come spesso capita . Un buon prodotto di qualità Voto 5 + stelle Tra i miei migliori assaggi

Istituto per l’agricoltura Persolino Abbiamo fatto una carrellata di tre vini dolci di questo Istituto scolastico tutti molto originali e piacevoli : vino : ultimo giorno di scuola albana passito gradevole e di qualità

Vino : Persolino Ottenuto da uve rosse di malbo gentile è molto concentrato ed originale questo vino dolce di grande consistenza.

Vino : Poesia d’Inverno Da uve di Malvasia di candia appassite è stato questo dei tre vini dolci degustati quello che più mi ha emozionato per i suoi originali, fini ed eleganti profumi; così come in bocca dove ho riscontrato una eleganza e finezza non comuni . Un grande prodotto probabilmente non di impatto immediato, più difficile da interpretare ma elegante e fine . Voto 5 + prezzo €. 10,00 ( bott. da 0,500 lt ) Tra i miei migliori assaggi

Questi sono stati i miei migliori assaggi cari amici lettori e d’altronde con poco più di 3 ore a disposizione non potevamo fare altro . Mi scuso con i produttori dei quali non ho potuto assaggiare i prodotti unicamente per motivi di tempo, ma credo che ci saranno altre occasioni per farlo . Una esperienza sicuramente positiva che mi ha rincuorato e reso felice in quanto ora posso affermare senza ombra di dubbio che anche la Romagna è terra di grandi vini ed allora come al solito : Prosit con i magnifici vini di Romagna .

Roberto Gatti
sommelier degustatore
Codigoro (Ferrara)
Email: gatti-roberto@libero.it
Tutti gli articoli di questa rubrica su:
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?