21.06.2010 | Itinerari del Gusto Inserisci una news

VINI DI LIGURIA: SPUNTI PER UN ITINERARIO DEL GUSTO NEL PRIMO QUADERNO DI LIGUCIBARIO

Invia un commento

"La vigna e la vinificazione. Vini DOC e IGT liguri" di Umberto Curti esplora le 8 DOC e le 3 IGT liguri

Di Luisa Puppo, Ligucibario (http://www.ligucibario.com/)

Al pari dell'Italia, la Liguria si caratterizza per una proposta enogastronomica variegata e di elevatissima qualità. Da ponente a levante gli itinerari gourmet scoprono un ventaglio di giacimenti e tradizioni con pochi rivali al mondo – e una cucina salubre ispirata ai diktat benefici e golosi della dieta mediterranea. Dai fagioli dell'imperiese alle tome ovine brigasche, dall'aglio di Vessalico all'asparago violetto di Albenga, dal "cuore di bue" di Ceriale ai cicciarelli di Noli, dalle albicocche di Quiliano al chinotto di Savona, dagli amaretti del Sassello alla focaccia del Genovesato, dai salumi della Val Polcevera al rosolio in Valle Scrivia, dalle formaggette della Val Graveglia al San Sté dell'Aveto, dalle acciughe di Monterosso ai testaroli e panigacci spezzini..., l'elenco è un catalogo di vere meraviglie, esaltate dagli splendidi olii extravergine di oliva DOP vanto della regione. Per quanto riguarda i vini il viaggio ideale comincia quasi al confine con la Francia, dove non a caso si trova il più "francese" dei rossi liguri. La DOC Rossese di Dolceacqua o Dolceacqua (1972) ci trasporta nei borghi del primo entroterra dell'imperiese, gusci medievali di pietra appollaiati in cima alle colline. Ci spostiamo a nord e incontriamo la DOC Pornassio o Ormeasco di Pornassio (2003), vigne eroiche e verticali che danno vita alle tante declinazioni (dal rosé al passito liquoroso) dell'Ormeasco (erede del Dolcetto a raspo verde). Spostandoci sulla costa verso est, la DOC Riviera Ligure di Ponente (1988) è una cornucopia del bere bene che ti offre bianchi da antologia. La DOC Val Polcevera (1999) ti introduce nel Genovesato più rurale (gòditi una autoctonissima Bianchetta), mentre la DOC Golfo del Tigullio (1997) svela la sorpresa dell'Unico Moscato DOC ligure. Il viaggio a levante prosegue attraverso gli aromi di macchia mediterranea della DOC Colline di Levanto (1995) per giungere al sapore di mare della DOC Cinque Terre (1973), scrigno anche del prezioso sciacchetrà. Al limite estremo della provincia di La Spezia, la DOC Colli di Luni, (1989) guarda oltre regione alla Toscana marittima. Ma durante l'itinerario, altri compagni di viaggio (IGT Colline Savonesi; IGT Colline Genovesi; IGT Golfo dei Poeti della Spezia) ti riservano gradevolissimi incontri.

Questo universo affascinante (protagonista dell'Alfabeto del Gusto di Ligucibario) è esplorato da "La vigna e la vinificazione. Vini DOC e IGT liguri" di Umberto Curti, prima uscita della collana "I Quaderni di Ligucibario". Un agile e intrigante manuale di approfondimento rivolto al vasto pubblico degli appassionati, con focus specifici di orientamento dedicati a chi si avvicina all'universo del vino per la prima volta. "Conoscere, degustare, abbinare, approfondire" sono le linee guida del volume e dell'intera collana, le cui prossime uscite riguarderanno focaccia e finger food, il pesto e le altre salse da mortaio, le verdure (torte salate, ripieni...), zuppe e minestre, la pasta, il pescato, le carni, i salumi, i formaggi, pasticceria per le grandi e piccole occasioni, il pandolce e il Natale, l'olio extravergine, la birra, Genova di cioccolato. Anche attraverso questa iniziativa Ligucibario prosegue la valorizzazione anzitutto culturale e sensoriale di ciò che la Liguria offre agli appassionati e ai turisti, ma anche un'interazione con le imprese ricettive, i giornalisti del gusto, le scuole...

Il quaderno è già prenotabile, al prezzo di costo di euro 12,00 (contatti sul sito di Ligucibario).


Tag: Olio, Vini, igt, doc, gusto, Liguria, ligucibario, pesto, focaccia, umberto curti, Quaderni, itinerario


px
px
px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?