Il progetto di identità visiva dei vini, disegnato da Brunazzi&Associati, sotto la supervisione dell'artista Ugo Nespolo, si è infatti aggiudicato il primo premio tra i prodotti selezionati al Signed Design Award 2002, nell'ambito della nona edizione di Grandesign, consueto punto d'incontro della qualità e della ricerca nel design (Milano, 14/17 novembre 2002). Signed Design seleziona ogni anno tra i prodotti commercializzati quelli che si sono distinti per innovazione funzionale e tecnologica, ergonomia e qualità formale, diventando testimonial delle aziende italiane più significative ed innovative anche sul piano della comunicazione, del marketing e dei servizi. Coerente alla filosofia dell'azienda, la rinnovata immagine coordinata riflette l'essenzialità, la razionalità e la modernità dell'assetto aziendale. La nuova identità visiva dei vini Arbiola è stata concepita con l'intento di fornire una innovativa immagine coordinata, nella quale la personalizzazione dei prodotti potesse costituire il fulcro di una generale e strutturata percezione del marchio e dei suoi valori. Un criterio base di coerenza è stato applicato nella gestione delle etichette dei vini e degli altri mezzi di supporto alla comunicazione (stampati per la corrispondenza, veicoli, imballaggio delle bottiglie, segnaletica), al fine di poter generare un forte senso di unitarietà e di rafforzare la comunicazione in ogni occasione di visibilità. Nello stesso tempo si è lavorato sulla differenziazione dei diversi prodotti, evidenziandone le caratteristiche specifiche e le diverse "personalità". Macchie di vivace colore, a simboleggiare le tonalità del vino, impreziosiscono la linearità della rigorosa impostazione grafica. Il progetto è iniziato con il disegno del marchio-logotipo, che nella sua essenza riproduce un ritaglio di paesaggio collinare in quattro tonalità di grigio, proponendo una chiave di lettura contemporanea dei luoghi del vino, delle loro suggestioni, dei loro valori. Le etichette sono state impostate sulla base di un formato uguale per tutti i vini, spiccatamente verticale, al fine di poter contenere tutte le informazioni necessarie (evitando quindi di adottare una controetichetta) e di poter utilizzare lo stesso formato per tutte le misure di bottiglie. È stata riservata una particolare attenzione alla composizione grafica delle etichette, data la quantità di dati che era necessario inserirvi. La precisa volontà di utilizzare forti richiami concettuali alla qualità dei vini ed ai luoghi nei quali vengono prodotti ha portato a non utilizzare rappresentazioni iconografiche, mantenendo un tono astratto e rigoroso. Un'accurata scelta delle carte e delle materie prime, grande cura dei particolari, un attento studio delle forme e delle geometrie completano il lavoro. Il progetto, a cura dello studio Brunazzi&Associati (art director: Roberto Necco, sotto la direzione creativa di Andrea Brunazzi), è stato premiato ex aequo con altri tre marchi d'eccellenza: Fila Sport (per le calzature da Formula Uno create appositamente per Michael Schumacher), Sitland (sedute per ufficio) e Trevira (tessuti tecnici per abbigliamento sportivo d'avanguardia). Azienda Vitivinivola L'Arbiola |