29.06.2002 | Eventi

Sagra tra vino e arte

Atzara (NU). Due giorni di sagra in nome del vino. Il piccolo centro del Mandrolisai è famoso in tutta la Sardegna per i suoi vini rossi, prodotti da uve pregiate come il Cannonau, il Bovale sardo, la Monica nera, il Girò e la Niedda manna.

Uve che vengono in alcuni casi vinificate separatamente, ma molto spesso mischiate per avere un prodotto più corposo e completo. Nei giorni della sagra, sabato e domenica prossimi, si discuterà anche di argomenti di attualità legati alla produzione. Delle malattie che colpiscono la vite e dei metodi più corretti per combatterle se ne parlerà sabato alle 18,30 con il professor Giovanni Tolu della facoltà di Agraria dell’Università di Sassari. Nella mattinata di domenica si svolgerà il quarto concorso di pittura estemporanea su “Atzara e il vino”. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, è prevista l’apertura dei “magasinos”, dove sarà possibile degustare i migliori vini locali abbinati a dolci, pane e formaggio, mentre i turisti avranno anche la possibilità di visitare il museo d’arte locale. Nel tardo pomeriggio, oltre alla premiazione dei vincitori del concorso di pittura, sarà possibile assistere ad uno spettacolo folcloristico animato dai gruppi di Sestu e Atzara. In linea con la vocazione sportiva di Atzara, gli organizzatori della sagra del vino (Pro loco in collaborazione con Comune e Ersat), hanno inserito per la mattinata di domenica anche una gara ciclistica regionale, che si correrà lungo le strade fiancheggiate da vigneti. Attilio Loche

FONTE: L'UNIONE SARDA

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