24.01.2013 | Eventi Inserisci una news

Il 2011, nuova annata di A’ Puddara, Carricante in purezza di Tenuta di Fessina, in anteprima a “Sorsi dell’Etna”. A Palermo il 3 marzo 2013

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Il giornale on line di enogastronomia Cronachedigusto.it e il circolo TeLiMar di Palermo stanno organizzando la quinta edizione di "Sorsi dell’Etna", una degustazione destinata a operatori del settore (ristoratori ed enotecari in particolare), giornalisti specializzati ed appassionati, in quella che è ormai diventata un’importante vetrina promozionale per far degustare a Palermo la migliore produzione dell’Etna. Parteciperanno a “Sorsi dell’Etna” 2013 anche gli Etna DOC prodotti da Tenuta di Fessina, con la presentazione in anteprima, per questa importante iniziativa dedicata all’eccellenza etnea, della nuova annata dell’Etna DOC Bianco A’ Puddara, prodotto da Carricante allevato ad alberello, con viti di oltre quarant’anni, a Santa Maria di Licodìa, 900 mt. slm.

"E' vino di Sicilia, sì, ma è anche vino di montagna: e quale montagna!
...così l'Etna Bianco raccoglie e fonde, nel suo pallore e nel suo aroma, nella sua freschezza e nella sua vena nascosta di affumicato, le nevi perenni della vetta e il fuoco del vulcano".
da "Vino al vino" di Mario Soldati

 

 

L'iniziativa SORSI DELL'ETNA avrà luogo a Palermo, il 3 marzo 2013 presso il Circolo TeLiMar, tra le 15 e le 17 per addetti ai lavori e dalle 18,30 per i winelovers. Nella fascia oraria riservata al pubblico di appassionati sarà possibile assaggiare anche una selezione di prodotti tipici. Quest'anno Sorsi dell'Etna si avvale della collaborazione del Consorzio Etna Doc e del Consorzio Monte Etna Dop. Grazie a quest'ultimo, è prevista la partecipazione di alcuni produttori di olio.

 

I vini di Tenuta di Fessina in degustazione a Palermo:

 

- A' Puddara, Etna DOC Bianco da Carricante 100%: nuova annata 2011, in anteprima assoluta per Sorsi dell'Etna;

- Il Musmeci, Etna DOC Rosso, cru di Nerello Mascalese: annata 2008;

- Erse, Etna DOC Rosso, blend di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio: annata 2011.


 

Silvia Maestrelli, produttrice di vino toscano nella sua tenuta Villa Petriolo di Cerreto Guidi, suo marito Roberto Silva e l'enologo-agronomo Federico Curtaz, hanno deciso di saldare la loro collaborazione all'insegna della qualità. Nel 2007, affascinati da questa terra dalla straordinaria ricchezza, acquistano un vecchio palmento del XVIII secolo in pietra lavica, che si affaccia su un vigneto del secolo scorso, circa 7 ettari di Nerello Mascalese.

 

"I' vigne di Fessina, come la gente di queste parti definisce i vigneti della tenuta, sono sorvegliate da un grande albero maestoso, con le radici che, come una serpe, avvolgono i blocchi del muro di cinta del borgo di Rovittello, i cui rami volano verso il cielo a guardare i Nebrodi. Il Millicucco lo chiamano, fascinoso e ieratico custode del borgo. A salire verso il cielo in questo piccolo ombelico verde, tra sciare nere che scendono dall'alto, ci sono molte cose. La più appariscente è quel pennacchio di fumo che si vede quando si alza lo sguardo, sale dal cappello da gnomo che sta in cima al monte. Non smette mai di sbuffare, da cinquecentomila anni e forse più, e riversa cenere e lapilli che si depositano e si distribuiscono nel fluire delle stagioni, a volte accumulati, altre volte spazzati via dall'acqua. A volte rimescolati e coperti da lava fluente, nascosti al verde ed alla coltivazione per centinaia di anni, fino a quando, paziente, la natura ricomincia il suo lavoro di conquista della roccia e ci regala conche irregolari, piccoli vasi di terra che, coltivati per bene, danno frutti meravigliosi. I' vigne di Fessina sono uno di questi vasi di terra particolare, ricca della sua povertà. Tra Linguaglossa e Randazzo si incontrano molte di queste forme che coccolano i vigneti come balie generose. Vigneti che per destino danno vini molto diversi, generati da suoli e microambienti talmente particolari da renderli unici" (Federico Curtaz).

 

Dal "cru" di Nerello Mascalese – circa 7 ettari ai piedi dell'Etna, con viti di oltre ottant'anni - si ottiene IL MUSMECI, l'annata 2007 del quale, la prima sul mercato, si è meritata i "Tre Bicchieri Verdi" del Gambero Rosso e l' "Eccellenza" de L'Espresso 2010 e, anche per l'annata 2008, l'"Eccellenza" 2011. Alla vendemmia 2009 de Il Musmeci va la "Corona", massimo premio della Guida ViniBuoni d'Italia 2013.

 

Il Carricante monovitigno A' PUDDARA ha meritato i "Tre Bicchieri" del Gambero Rosso, l'"Eccellenza" dell'Espresso, la menzione "Grande vino" di Slow Wine sia nell' edizione 2012 (per l'annata 2009, la prima, di A' Puddara) che nell'edizione 2013 (per l'annata 2010), delle principali Guide ai vini d'Italia, oltre che il riconoscimento delle "Cinque Stelle" nella Guida ai vini di Sicilia 2013 del Giornale di Sicilia.

 

INFO Tenuta di Fessina: www.cuntu.it


Tag: tenuta di fessina, carricante, nerello mascalese, sorsi dell'etna


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