29.06.2017 | Eventi Inserisci una news

Grande successo per la seconda edizione di MAREMMACHEVINI

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Continua l’attività di promozione nazionale e internazionale del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana: il vino, punto di partenza per la valorizzazione e la riconoscibilità del territorio maremmano nel mondo

Grande successo per la seconda edizione di MAREMMACHEVINI, l'appuntamento dedicato alle aziende e ai vini della DOC Maremma, voluto e organizzato dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana presso l'Hotel e Residence Roccamare.

Presenti all'appello 41 aziende della Denominazione, che si sono presentate a un pubblico di ristoratori, enotecari, stampa nazionale e internazionale, sommelier e privati.

 

La Maremma è un territorio che possiede un incredibile patrimonio storico, culturale ed eno-gastronomico, per molti ancora poco conosciuto. Attraverso la partecipazione a manifestazioni internazionali, la presenza presso sedi istituzionali sia in Italia che all'estero e l'organizzazione stessa di eventi rivolti a privati e professionisti, il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana – realtà molto giovane con un grande potenziale di crescita – si impegna dal 2014 nella valorizzazione della Denominazione e del suo territorio, con l'obiettivo di far conoscere la peculiare produzione della Maremma Toscana DOC e la storia di questa zona vitivinicola tutta da scoprire.

 

La grande diversità del terroir – che varia da suoli vulcanici a est del fiume Fiora, nel comprensorio di Pitigliano e Sorano, a formazioni prevalentemente marnose e marnoso-pelitiche sui rilievi collinari tra il Fiora e l'Ombrone, a suoli argillosi e argilloso-limosi nell'Alta Maremma, sui rilievi costieri di bassa collina e sulla piana alluvionale – permette di offrire, come non succede in altre zone toscane, un'ampia scelta di vini, con un importante apporto di vitigni coltivati.

 

Uve internazionali (Cabernet Sauvignon, Cabernet franc, Merlot, Syrah, Viognier, Sauvignon, Chardonnay, Petit Verdot) – che trovano nella Maremma un terreno fertile grazie al quale riescono ad esprime straordinarie qualità e peculiarità – si affiancano alla storicità e alla tipicità di quelle autoctone, come Ciliegiolo, Alicante e Vermentino, varietà che – a differenza del Sangiovese stesso – contraddistinguono fortemente la Denominazione.

 

Inoltre, i rossi di Maremma – ben consolidati nella cultura enologica internazionale – concorrono oggi con i bianchi, che iniziano a far sentire la propria voce tra le eccellenze del Belpaese. Il Vermentino, in particolare, la cui capacità produttiva oggi è molto importante, superando i 600 ettari nel territorio, è la varietà di bianco della DOC più imbottigliata e più richiesta sul mercato.

 

Con la vendemmia 2016, attestata come un'ottima annata che "sarà ricordata per la grande qualità delle uve riscontrata in buonissima parte del territorio" - come ha dichiarato Luca Pollini, Direttore del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana - si sono registrati dati molto interessanti, che mettono in luce trend decisamente positivi per la Maremma Toscana DOC rispetto alla quantità d'uva e alla produzione potenziale di vino delle diverse varietà (hl): ne sono esempio il già citato Vermentino con un +9,6% o il Ciliegiolo con un +10,5%.

 

I dati degli imbottigliamenti sono ancora più incoraggianti, arrivando a toccare nel 2016 le 5,5 milioni di bottiglie totali, delle quali più del 36% sono della tipologia Rosso e oltre un quinto Vermentino.

Al primo posto del podio, quindi, troviamo il Maremma Toscana Rosso con un incremento, rispetto al 2015, del 17,24%, seguito dal Vermentino (+8,85%) e Sangiovese (+25,25%), ma molto interessanti sono anche gli incrementi percentuali delle tipologie che seguono in questa speciale classifica, ovvero il Bianco (+25,45%), il Ciliegiolo (+40,7%) e il Rosato che, seppur riscontrando un incremento importante rispetto al 2015 (+61,85%), rappresenta al momento poco meno di 180.000 bottiglie sul mercato della Denominazione.

 

"Siamo estremamente soddisfatti e fiduciosi", ha dichiarato Pollini "questi dati si accompagnano a una crescente domanda di vini della Maremma. Feedback positivi arrivano dal nord Europa e dai mercati notoriamente maturi, come gli Stati Uniti, che possiedono un'ampia cultura del vino a livello internazionale, ma iniziamo a percepire, finalmente, anche un risveglio dell'interesse nazionale e si avverte una piccola – ma costante – ripresa del mercato interno".


Parlare di Maremma solo in riferimento alla produzione di vino è però riduttivo: il Consorzio di Tutela è infatti impegnato nella promozione del territorio a 360 gradi, con l'obiettivo di valorizzarne non solo la diversità enologica, ma anche turistica, storica, agricola e culturale.

Per dare maggiore riconoscibilità ai vini e al territorio, "c'è bisogno di un lavoro strategico e sinergico che coinvolga i principali attori e tutti gli ambiti – vinicolo, turistico e amministrativo – interessati a un'attività di promozione", ha dichiarato il Presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, Edoardo Donato, continuando "è nostro compito garantire non solo agli associati, ma anche ai consumatori stessi, un'offerta promozionale efficace. Manifestazioni di richiamo come la seconda edizione di MAREMMACHEVINI – dedicate al prodotto che è all'apice di questa piramide di rappresentanza, il vino - sono un ottimo punto di partenza per costruire un progetto più ampio e consolidato, che aiuti la Maremma a varcare i confini del suo territorio".

 

Il Consorzio, costantemente attivo per quanto riguarda la valorizzazione della Maremma, è anche in prima linea sulle iniziative che riguardano la sostenibilità, facendosi agente comunicatore di nuove linee d'azione atte ad esprimere al meglio le caratteristiche naturali della zona.

 

Fabrizio Bindocci, Presidente di A.Vi.To - Associazione Vini Toscani Dop e Igp,intervenuto alla conferenza di apertura della manifestazione, si è detto molto soddisfatto dei risultati ottenuti dalla DOC Maremma Toscana, in Italia e all'estero, "una Denominazione poco conosciuta", ha dichiarato, "che grazie alla qualità e al lavoro delle aziende, ma anche al coordinamento del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, sta ottenendo notevoli successi.

A.Vi.To., già ribattezzato 'il Consorzio dei Consorzi', nasce dalla volontà di rappresentare gli interessi unitari di tutto il comparto vinicolo toscano e aiuta soprattutto le denominazioni più piccole o più giovani come questa promuovendo un lavoro di sinergia con tutti i Consorzi, le Istituzioni e le Associazioni di categoria per sviluppare programmi che puntino al rafforzamento del settore e al posizionamento del prodotto sui mercati mondiali. E per fare questo, siamo convinti che le grandi e le piccole DOC e DOCG toscane debbano impegnarsi a lavorare sotto un unico cappello, la Toscana, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo".


Anche Luca Sani, Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera, nel suo intervento in conferenza ha dichiarato "Negli ultimi anni, tutti gli studi di settore hanno messo in evidenza che una fetta significativa delle scelte delle destinazioni turistiche dipende dall'associazione tra la meta e l'offerta enogastronomica del territorio. Con il vino che costituisce un plus determinante nell'orientare la decisione di chi viaggia. La provincia di Grosseto ha in questo senso carte importanti da giocare, perché oramai da vent'anni ha un'ottima reputazione come territorio a vocazione vitivinicola e può contare su un buon numero di cantine progettate da grandi architetti, che costituiscono un ulteriore elemento di attrazione per gli enoturisti.

Questo sistema di incoming turistico può ancora avere ampi margini di crescita, ma va battuta con più decisione e disponibilità da parte di tutti la strada della collaborazione, della promozione delle eccellenze enologiche e del marketing territoriale. Un contesto nel quale il Consorzio Vini di Maremma sta svolgendo un ruolo prezioso al fianco dei produttori»


Partner gastronomici di tutto rispetto hanno accompagnato la kermesse di Castiglione della Pescaia, dove gli ospiti hanno potuto gustare i formaggi d'autore di Caseificio Il Fiorino, il pregiato olio extra-vergine d'oliva di Frantoio Franci e gli affettati di suino e cinghiale di Salumificio Mori. Presenti a MAREMMACHEVINI anche le giacche tradizionali maremmane, lavorate ad arte, di Antica sartoria di Maremma di Pancole.

 

Questi i produttori partecipanti alla 2^ edizione di MAREMMACHEVINI:

 

Agricola del Nudo

Az. Agr. Berretta s.s.

Az. Agr. Colle Petruccio di Ruffo Sandro

Az. Agr. La Pierotta

Az. Agr. Pian del Crognolo

Azienda Agricola Bruni

Azienda Bioagricola Poggiolella di Michele Consaga

Basile - Az. Agricola Biologica

Belguardo

Cacciagrande

Cantina "I Vini di Maremma" S.A.C.

De Vinosalvo Vignaioli

Fattoria Acquaviva

Fattoria di Magliano

Fattoria Il Casalone

Fattoria Le Mortelle

Fattoria Mantellassi

Frantoio La Pieve

La Biagiola

La Chimera d'Albegna

La Cura

La Selva Società Bioagricola

Mambrini Viticoltori

Monterò

Montauto

Morisfarms

Muralia

Podere San Cristoforo

Poggio Cagnano

Poggio L'Apparita

Prato al Pozzo

Rocca di Frassinello

Roccapesta

Sassotondo

Simona Ceccherini

Società Agricola Le Sode di Sant'Angelo srl

Tenuta Casteani

Tenuta La Badiola

Tenuta Rocca di Montemassi

Val delle Rose - Tenuta della Famiglia Cecchi

Val di Toro

 

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Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana nasce nel 2014 dopo il conferimento della DOC con l'obiettivo di promuovere la qualità dei suoi vini e garantire il rispetto delle norme di produzione previste dal disciplinare, dedicandosi, inoltre, alla tutela del marchio e all'assistenza ai soci sulle normative che regolano il settore.

Ad oggi il Consorzio conta 261 aziende associate, di cui 186 viticoltori (per la maggior parte conferenti uve a cantine cooperative), 1 imbottigliatore e 74 aziende "verticali" - che vinificano le proprie uve e imbottigliano i propri vini - per un totale di 5,5 milioni di bottiglie prodotte all'anno.

 

 

Silvana Albanese

Luciano Pavesio


Tag: sangiovese, toscana, consorzio, vermentino, maremma, ciliegiolo, Castiglione, Pescaia


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