26.11.2011 | Cultura e Tradizioni Inserisci una news

Atmosfera di Natale grazie ai Mercatini dell'Alto Adige

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Il 25 dicembre si inaugurano i Mercatini di Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico

Il profumo è quello di cannella e spezie, di legno di montagna e di dolci fatti in casa, di vin brulè e di abeti decorati a festa.

La luce è quella delle casette di legno, ordinate ed addobbate, quella che viene dall'albero di Natale, che brilla negli occhi dei bambini. Le note dei canti natalizi, delle tradizioni musicali, un'allegra armonia che si sprigiona nell'aria.

I sapori dei dolci doni per il palato, lo Zelten con canditi, lo strudel di mele, i biscotti fatti in casa. Il calore fra le mani, quello della lana cotta, del loden, delle candele decorate, di una tazza fumante in compagnia di amici.

I Mercatini di Natale dell'Alto Adige sono tutto questo ed altro ancora, una vera e propria festa per tutti e cinque i sensi, per grandi e piccini: ascoltare e poi ammirare, respirare e poi gustare, toccare con mano la tradizione, vivere il clima di festa che avvolge e riscalda.

Queste sono le magiche sensazioni che si provano visitando i Mercatini di Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno che come tradizione verranno inaugurati l'ultimo fine settimana di novembre, un periodo dell'anno in cui tutto il Trentino Alto Adige sprigiona atmosfere da fiaba.

La visita deve iniziare da Bolzano, nel capoluogo dove il Nord e il Sud si fondono, le luci, i suoni ed i profumi della tradizione invadono il centro storico, quando tra i romantici Portici e i palazzi in stile si respira la vocazione mercantile del borgo medievale, con il Catinaccio e le Dolomiti che fanno da cornice ad un percorso di autentica emozione.

 

Luciano Pavesio

Silvana Albanese

L'inaugurazione della ventunesima edizione del Mercatino di Natale di Bolzano avviene oggi, 24 novembre alle ore 17, dopodiché fino al 23 dicembre piazza Walther ospita le caratteristiche casette in legno del "Christkindlmarkt".

Ben 80 espositori propongono tipici addobbi in vetro, legno e ceramica, tante idee regalo all'insegna della più genuina tradizione artigianale, nonché specialità gastronomiche e deliziosi dolci natalizi come il famoso "Zelten" di Bolzano.

Novità di quest'anno il "Mercatino per bambini" che verrà allestito in via e piazza della Mostra con stand a misura dei visitatori più piccini, dove verrà proposta animazione che coinvolgerà in modo interattivo i bambini: preparare biscotti e le decorazioni per l'albero di Natale, narrazione di fiabe, preparazione del prodotto messo in vendita, confezione di decorazioni varie.

Inoltre durante il periodo dell'Avvento le piazze e le vie di Bolzano si animeranno di spettacoli legati alle tradizione locale, con suonatori di ottoni, di corno, arpisti, fisarmonicisti e ballerini in costume danzanti sulle le tipiche melodie natalizie che si possono ritrovare nella Stube di casa o nelle piccole chiese dei paesini nei dintorni.

In simili atmosfere fiabesche impossibile non perdersi nelle animate vie bolzanine, così come non lasciarsi andare a un po' di shopping o visitare alle porte della città il Thuniversum, vera e propria rappresentazione del Mondo Thun, che dal 2002 permette di vivere i valori rappresentati dall'azienda. Oltre al Thun Store, con tutta la gamma degli articoli e delle magnifiche stufe Thun, la struttura comprende altre aree, come il Bistrò "..Caffè al volo" ed il Factory Outlet.

Non mancano inoltre iniziative collaterali come "La lunga notte dei musei" del 25 novembre, la Festa delle Api dell'8 dicembre, l'Icegala, la serata di pattinaggio artistico al Palaonda del 29 dicembre e la BoClassic, la tradizionale corsa di San Silvestro del 31 dicembre seguita da una spumeggiante Festa di Capodanno in piazza Walther.

Alle spalle di Bolzano, ai 1.200 metri dell'Altipiano del Renon, all'inizio dell'Avvento viene allestito il "Trenatale", il mercatino di Natale messo in scena in graziosi vagoni a sagoma di trenino da cui spuntano prodotti agricoli e tipici dell'artigianato locale.

Queste originali bancarelle si trovano nei centri di Soprabolzano e Collalbo, due borghi caratteristici collegati tra loro da un trenino storico di montagna, con cui si fa un viaggio incantevole nel mezzo dell'altipiano innevato. Soprabolzano, il primo dei due centri, può essere raggiunto in pochi minuti senza prendere la macchina, da una spettacolare e rapidissima funivia dal centro di Bolzano

Il tour può quindi proseguire verso Merano, con le sue numerosebancarelle di pregiate creazioni artigianali, specialità pasticcere e attrazioni per i bambini dislocate lungo la sponda del Passirio. Un Mercatino che si svolgerà all'insegna del piacere e del riposo, con golosità per tutti i gusti da gustare lungo la via dei presepi e sotto i Portici di questa città termale ricca di classe e charme.

Oppure risalire la Valle Isarco fino a raggiungere dapprimaBressanone, dove saranno l'arte e la sua storia millenaria a fare da sfondo al Mercatino di Natale di Piazza del Duomo, in un ambiente storico dell'antica città vescovile con le sue splendide sculture di luce, tanto che ritengo imperdibile una visita al Palazzo Vescovile e al Museo dei Presepi.

Quindi proseguire per Vipiteno per vivere la magia del Natale nel centro storico scrigno di tesori culturali del Medioevo, nonché di una lunga tradizione mineraria, testimoniata da una speciale mostra. L'imponente Torre delle Dodici, nella piazza principale, fa da sfondo al Mercatino che riscalda e illumina la città.

Oppure svoltare in direzione Brunico, la "Perla della Val Pusteria", meta ideale per conciliare il divertimento sulle piste da sci del dominante Plan de Corones con emozionanti passeggiate tra le incantevoli case medievali dellaVia Centrale, Via Bastioni e Piazza Municipio, dove sono dislocate le caratteristiche casette del Mercatino di Natale con caratteristici prodotti artigianali e specialità dolciarie per tutti i gusti.

Numerosi sono le possibilità di soggiorno in Alto Adige durante il periodo dei Mercatini di Natale, anche se consiglio, compatibilmente con i propri impegni famigliari e di lavoro, di prediligere le giornate infrasettimanali rispetto ai week-end, sia per la possibilità di usufruire di convenienti pacchetti turistici sia per assaporare con maggior serenità atmosfere e attrazioni, riscontrabili consultando il sito internet www.bolzanodintorni.info.

Comodo sia per chi arriva in auto che per chi utilizza il treno, il Parkhotel Laurin, nel cuore del centro storico di Bolzano, incoronato nel 2010 come "Hotel storico dell'anno in Alto Adige", a mio avviso un ottimo punto di soggiorno da cui partire alla volta delle varie località altoatesine oppure per accedere alla zona pedonale di Bolzano.

Al suo interno il ristorante rappresenta un autentico paradiso per gli amanti del gourmet, grazie ai ricercati e saporiti piatti preparati dal giovane chef Manuel Astuto e dal suo impeccabile staff abbinati alle proposte del maître e sommelier Guido Demartis, secondo la filosofia del "Fair Cooking": un'infinita varietà di sapori e colori, dove gli aromi del mare incontrano il sapore delle montagne altoatesine, un connubio di materie prime regionali accostate a specialità esotiche di grande qualità. Quinoa, cardamomo, zucchero di canna mascobado sono solo alcuni degli ingredienti, provenienti dal mercato equo e solidale, utilizzati in cucina.

A pochi passi dall'hotel e dalla centralissima Piazza Walther, un altrettanto consigliabile indirizzo dove provare a pranzo o a cena deliziosi esperienze enogastronomiche senza dubbio è il Ristorante Zur Kaiserkron, dove è consigliabile lasciarsi consigliare da Robert Wieser, titolare da circa un anno di questo gustoso luogo ameno in cui ha investito con successo tutta la sua precedente esperienza nello stellato Ciasa Salares, in Alta Badia. Massima priorità a piatti e materie prime altoatesine, qua e là sapientemente affiancate da rivisitazioni o da prodotti d'eccellenza della nostra penisola.

A Merano consiglio di fare un salutare bagno nelle nuove Terme (www.termemerano.it), struttura avveniristica firmata dall'architetto altoatesino Matteo Thun, che comprende al suo interno ben 12 piscine con acqua temperata, di cui due con acqua termale, unite alle altre 13 all'esterno (aperte solo d'estate), 8 saune e ben 26 sale per svariati trattamenti (bagni di benessere all'uva, al pino mugo, al tarassaco, ai boccioli di rosa ecc., bagni tipici altoatesini al fieno, alla lana e alla castagna, idromassaggi agli aromi, impacchi di argilla, miele, mele ecc., peeling, massaggi shiatsu e cure cosmetiche).

Per gli amanti degli agi, vizi e coccole imperdibile un soggiorno all'Hotel Terme di Merano(www.hoteltermemerano.it), originale complesso disegnato anch'esso dall'architetto Thun situato nelle adiacenze del Parco delle Terme, collegato al centro storico da una suggestiva passerella sul fiume Passirio e tramite un tunnel sotterraneo direttamente alle terme (ingresso compreso nel prezzo del pernottamento).

L'Hotel Terme rappresenta in questo momento la migliore struttura meranese nell'ambito del "Wellness", grazie al centro benessere interno Passer Wellness & Spa che si sviluppa su oltre 1.250 metri quadrati, nei quali trovano spazio una piscina al coperto e una all'esterno, saune, zone relax e trattamenti personalizzati con prodotti e tecnologie dell'azienda meranese Piroche Cosmétiques, la cui fonte d'ispirazione è la medicina tradizionale cinese.


Tag: alto adige, terme, natale, Merano, Bolzano, Bressanone, Vipiteno, Brunico, Mercatini, Laurin


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