Entrambe le Istituzioni lavorano da molti anni nel settore vinicolo ed hanno maturato specifiche competenze professionali di alto profilo riconosciute sul territorio e dal mondo dell’imprenditoria. Con questo accordo si concretizza un ulteriore sforzo per consentire al comparto produttivo viti-vinicolo un accesso più facile ai mercati esteri.
La priorità inizialmente sarà attribuita alla gestione delle missioni di giornalisti della stampa estera con l’obiettivo di aggiornare ed informare gli operatori dell’evoluzione della viticoltura italiana con diretti riflessi sulla presenza del vino italiano sulla stampa estera.
Obiettivo non secondario è rappresentato da un progetto didattico sul vino italiano mirato ai mercati esteri e che comprende anche la realizzazione di giornate di studio studiate e proposte per colmare l’esigenza del mondo imprenditoriale di una maggiore conoscenza e aggiornamento sugli aspetti normativi, doganali, di strategie distributive e di marketing.
All'interno dell'accordo è previsto anche il coordinamento dell’attività promozionale sui mercati esteri e la produzione congiunta di materiale informativo.
Gli ultimi dati statistici confermano i lusinghieri risultati dell'export vinicolo italiano che registra nel comparto dei vini i bottiglia un + 9,4% in valore e 3,1 % in volume rispetto ai già entusiasmanti dati del 2000. Il valore complessivo dell’export ha raggiunto i 2.580 milioni di Euro.

Paolo d'Abramo
VINit.net