Numerosi e preparati i visitatori di Grapperie Aperte, la manifestazione annuale dell’Istituto Nazionale Grappa, giunta alla terza edizione. Grapperie Aperte, manifestazione svolta l'8 ottobre, è l'appuntamento annuale in cui l'Istituto Nazionale Grappa apre le porte delle distillerie associate per fare divulgazione sul distillato nazionale. Nell’occasione effettuata anche la ''Prima ricerca sul turista della grappa''.
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			Numerosi i 
			visitatori, circa 17.000, che hanno visitato le 
			32 distillerie in tutta Italia, in 
			questo momento in piena fase di produzione. Molte delle grapperie 
			partecipanti hanno inoltre organizzato 
			eventi collaterali: mostre fotografiche, ricette tipiche 
			e particolari, proposte di abbinamenti. In tutte visite guidate e 
			degustazioni per capire meglio il prodotto. Molto soddisfatti i produttori. Cesare Mazzetti, presidente dell’Istituto Nazionale Grappa e dell’Istituto Grappa Piemonte, rileva che ''il successo non è stato soltanto nell’afflusso di pubblico, numeroso tanto in Piemonte quanto in tutta Italia, ma anche nell'elevato grado di interesse che tutti i visitatori hanno dimostrato per il prodotto, la sua storia e la tecnica di distillazione. Colpisce inoltre il grado di competenza e di erudizione dimostrata da molti dei visitatori stessi''. D’accordo con Mazzetti anche Maria Carla Bonollo, vicepresidente dell’Istituto, per la quale i visitatori hanno dimostrato un grande interesse all’ampliamento della conoscenza della grappa. Anche in Trentino la manifestazione ha incontrato il favore del pubblico. Beppe Bertagnolli, presidente dell’Istituto Tutela Grappa Trentina parla di ''una manifestazione con un numero di visite di tutto riguardo''. Sulla stessa linea anche Bonaventura Maschio, presidente dell’Istituto Grappa Veneta, che esprime soddisfazione ''sia per il numero di persone che hanno visitato le distillerie che hanno aderito alla manifestazione che per l'interesse dimostrato sugli aspetti che caratterizzano le grappe di qualità e sulle problematiche legate all'assaggio delle stesse''. Grapperie Aperte è stata anche l’occasione per effettuare la ''Prima ricerca sul turista della grappa''. Grazie ai soci dell’Istituto Nazionale Grappa è stato possibile profilare con precisione le caratteristiche sociodemografiche e i gusti dei visitatori. Questo con l’obiettivo di conoscere sempre meglio un consumatore che sta diventando sempre più attento ed esigente alla qualità del prodotto. L’Istituto Nazionale Grappa presenterà a breve i risultati della ricerca. 
 
 
			La grappa, acquavite italiana di bandiera, è oggi uno dei pochissimi 
			distillati che non subisce la flessione del mercato degli alcolici e 
			che non risente delle turbolenze degli effetti-moda (come quelli che 
			per esempio hanno influenzato il mercato delle vodke prima, delle 
			vodke aromatizzate poi, e ancora quello dei whisky e oggi dei rhum). 
			Questo perché la grappa è un prodotto fortemente di nicchia: con 
			circa quaranta milioni di bottiglie equivalenti essa rappresenta una 
			quota di mercato molto minoritaria rispetto agli altri distillati 
			che vantano produzioni di molte centinaia di milioni di pezzi. 
 -- Per Informazioni: Istituto Nazionale Grappa Ufficio Stampa – Carlo Odello tel. +39 030 397308 – fax +39 030 300328 press@istitutograppa.org  |