04.09.2003 | Prodotti Tipici

Castagna di Montella Igp

La presenza del castagno nell'area di coltivazione della "Castagna di Montella" si perde nella notte dei tempi. Secondo alcuni, infatti, in questa area la coltivazione del castagno - originario dell'Asia Minore - risalirebbe ad un periodo compreso fra il VI ed il V secolo. a.c.

Campania - Prodotti Dop e Igp


IGP - REG. CEE nr. 1107 del 12/06/96

CENNI STORICI
Al tempo dei Longobardi (571 d.c.), sarebbe stata emanata la prima legge a tutela di questa coltivazione considerata già a quel tempo preziosa. Da allora in poi la storia di Montella e quella del castagno, vera ricchezza di queste zone per la molteplicità di impieghi, non si sono mai separate.


AREA DI PRODUZIONE
Il territorio della provincia di Avellino.


CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
La castagna di Montella è rappresentata, per il 90%, dalla varietà “Palummina”. Il frutto di tale varietà è di pezzatura media e medio-piccola (75-90/kg). Le relative caratteristiche di serbevolezza, sapidità e fragranza del prodotto consentono due forme principali di utilizzazione: allo stato fresco (comprendendo anche il surgelato) ed allo stato secco in guscio o sgusciato.


TECNICHE DI PRODUZIONE
La raccolta si effettua nell’arco del mese di ottobre e prosegue sino ai primi giorni di novembre.

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