Comprendono, tra l'altro,
1.059 paste e prodotti della panetteria, 1.053 verdure fresche e
trasformate, 669 carni fresche e trasformate, 460 formaggi, 132 bevande e
113 mieli e derivati dal latte. E' quanto riferisce la
Coldiretti nel sottolineare che è
stata pubblicata la terza revisione dell'elenco nazionale che porta
da 3.558 a 3.715 i prodotti tradizionali,
segnalati dalle Regioni, da tutelare e promuovere.
L'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali - spiega la Coldiretti -
comprende prodotti ottenuti secondo metodiche praticate sul territorio in
modo omogeneo e regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25
anni. La mappa delle specialità - precisa la Coldiretti - non costituisce
soltanto un utile riferimento per i consumatori particolarmente attenti
alla gastronomia, ma è in grado anche di attivare importanti disposizioni
previste dalla normativa nazionale.
Si tratta infatti - continua la Coldiretti - di una valorizzazione che può
rappresentare l'anticamera per l'iscrizione al registro comunitario delle
denominazioni di origine (DOP/IGP) nel
quale l'Italia è presente con 130 prodotti riconosciuti su un totale
europeo di 624. Con la pubblicazione sull'elenco - sostiene la Coldiretti
- potranno essere emessi provvedimenti di deroga in materia di norme
relative all'igiene degli alimenti, in conformità con le disposizioni
comunitarie, che consentirebbero di superare molti degli ostacoli
amministrativi che mettono a rischio la sopravvivenza di queste realtà
produttive.
Inoltre - continua la Coldiretti - la legge Finanziaria 2000 ha sancito
che le Istituzioni pubbliche che gestiscono mense di scuole e ospedali
devono prevedere nelle diete giornaliere l'utilizzazione di prodotti
biologici, tipici e tradizionali, nonché di quelli a denominazione
protetta. Una indicazione che rappresenta - secondo la Coldiretti - un
punto di partenza per valorizzare un patrimonio ad alto valore culturale e
alimentare, ma anche un riconoscimento del quotidiano impegno degli
imprenditori agricoli nell'offerta ai consumatori di prodotti la cui
qualità e genuinità è garantita da rigorosi disciplinari. Tra le Regioni
che possono vantare il maggior numero di prodotti tradizionali censiti -
conclude la Coldiretti - figurano la Toscana,
con 398 prodotti seguita da
Piemonte, con
369, Veneto con
348, Campania
con 295 e
Lazio con 256.
IL TESORO AGROALIMENTARE TRADIZIONALE
1.059 Paste fresche e prodotti
panetteria, biscotteria, pasticceria, confetteria (*)
1.053 Prodotti vegetali allo stato
naturale o trasformati
669 Carni (e frattaglie) fresche e
loro preparazione
460 Formaggi
132 Bevande analcoliche, distillati e
liquori
113 Prodotti di origine animale
(miele, lattiero-caseari escluso burro)
102 Preparazioni di pesci, molluschi
crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi
63 Piatti composti o prodotti della
gastronomia
36 Grassi (burro, margarina, oli)
28 Condimenti
3.715 TOTALE
(*) E' di imminente pubblicazione un decreto integrativo che inserirà
nell'elenco 6 o 7 nuovi prodotti siciliani
Fonte: Elaborazioni
Coldiretti su dati
MIPAF |