E' questo il "menù"
offerto dalla campagna italiana al popolo delle vacanze nell'estate
2004 secondo quanto reso noto dalla
Coldiretti in occasione
dell'Assemblea Nazionale.
Ricerca di maggiore tranquillità, paesaggi unici ed inimitabili, un
ambiente sano e riscoperta di cibi genuini e rispettosi delle
tradizioni del territorio sono il motore di una domanda turistica in
costante crescita e che - secondo stime della Coldiretti - porterà
nelle campagne italiane durante l'estate quasi
dieci milioni di italiani, risultato di un milione e
mezzo di agrituristi, cinque milioni di visitatori di sagre e feste
paesane e più della metà dei sei milioni di turisti che attraversano
durante l'anno, secondo il
Censis, le "Strade
del vino".
Una realtà sociale ed economica stimata
complessivamente in circa 2,5 miliardi di Euro tra ospitalità,
acquisti di prodotti tipici e ristorazione e che -
secondo la Coldiretti - assicura
la vitalità del territorio anche nelle aree più periferiche. Si
tratta di un contributo alla crescita sostenibile del Paese e alla
qualità della vita contro i rischi dell'abbandono e dello
spopolamento, come dimostrano le elaborazioni effettuate dalla
Coldiretti sui dati
Istat sul bilancio demografico nazionale nel 2003,
dalle quali si evidenzia che la crescita generale della popolazione
ha favorito maggiormente i piccoli centri.
Nei piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti - rileva la Coldiretti
- la popolazione residente all'inizio del 2004 è pari a quasi 10,7
milioni con una crescita di 78.785 unità (+0,7%), mentre nei 12
grandi centri con più di 250.000 abitanti l'aumento della
popolazione è pari a meno della metà con un incremento di 35.074
unità (+0,4%) ed una popolazione residente pari a 8,9 milioni.
Saranno davvero pochi - sottolinea la Coldiretti - i turisti capaci
di resistere alla tentazione di fare acquisti nei chioschi delle
strade di campagna o a non cogliere l'invito ad entrare direttamente
nelle aziende agricole dove si moltiplicano le offerte delle
specialità locali e di stagione a prezzi convenienti e qualità
elevata.
Ed infatti - precisa la Coldiretti - si
stima che durante l'estate saranno consumati prodotti tipici per
oltre un miliardo di Euro, mentre altrettanto sarà speso
sulle "Strade dei vini" soprattutto per acquisti e degustazioni. Per
gli agriturismi - conclude la Coldiretti - le vacanze dell'estate
2004 prevedono un business di quasi 480 milioni di Euro, con un
aumento del 6% rispetto allo scorso anno realizzato da 12.500
aziende (+14 % rispetto allo scorso anno), delle quali 7.500 offrono
ristorazione (+21%) e 9.500 (+2%) con alloggio garantito da 135.000
posti letto (+4%).
IL TURISTA AMICO DELLA CAMPAGNA NELL'ESTATE
2004
" 10 milioni: gli italiani presenti nelle campagne
- 5 milioni: i visitatori di sagre e feste di paese, soprattutto nei
5.834 piccoli Comuni
- 3 milioni di enoturisti sulle "Strade" e nelle Città del vino
- 1,4 milioni: gli ospiti delle aziende agrituristiche
" 2,5 miliardi: il giro di affari generato tra acquisti, soggiorno e
ristorazione
- 1 miliardo di euro: il valore dei prodotti tipici consumati;
- 1 miliardo di Euro la spesa degli enoturismi
- 480 milioni di Euro la spesa degli ospiti degli agriturismi
" 100.000: le aziende agricole che vendono direttamente
" 112 Strade del vino
" 3.715 prodotti tradizionali regionali, 137 Dop/Igp e 447 vini Docg,
Doc e Igt
Fonte:
Elaborazione Coldiretti
su dati
Censis Terranostra, Città del Vino, Istat |