30.07.2002 | Vino e dintorni

Elio, il Vino in Cantiere

MONTEPULCIANO — Elio delle «Storie Tese» anche quest'anno è presente, quale «testimonial» del Vino Nobile di Montepulciano al Cantiere Internazionale d'Arte.

A rendere pubblica la notizia è stato il Presidente del Consorzio del Vino Nobile, Alamanno Contucci, che in questi giorni ha ricevuto a Montepulciano la gradita visita di un artista anticonvenzionale che, proprio grazie al Cantiere, è diventato un inseparabile «amico» del Vino Nobile e della città del Poliziano. Si tratta della rockstar Elio, leader del gruppo delle «Storie Tese», memorabile protagonista della rassegna poliziana nel '99 e nel 2000 e da allora legato a Montepulciano e ai suoi vini. Contucci ha ricevuto Elio insieme ad Enrique Mazzola, direttore artistico e musicale del Cantiere e a sua volta amico e partner artistico di Elio. L'incontro è stato molto cordiale. Anche se non sarà presente alla ventisettesima edizione della rassegna come protagonista, Elio ha promesso di tornare a Montepulciano per approfondire la sua conoscenza del territorio. Con Mazzola e Contucci ha messo a fuoco la collaborazione tra Consorzio e Cantiere per la manifestazione ormai alle porte, confermando l'ormai abituale impegno svolto dal Consorzio del Vino Nobile nell'ospitalità nella cittadina poliziana a favore degli operatori dell'informazione nel periodo della kermesse musicale poliziana. Durante la rassegna, fino al 4 agosto, ma più in generale durante il periodo estivo, le bottiglie dei vini di Montepulciano vendute nel Comune porteranno il collarino di «Miraggi» recante sulla copertina la riproduzione di uno dei manifesti realizzati dagli studenti delle scuole locali e all'interno lo slogan coniato per l'occasione: «Cultura e vino a Montepulciano: s'incontrano i piaceri della ragione e del sentimento. Grandi emozioni a Montepulciano». Ilario Ciurnelli

FONTE: LA NAZIONE

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