Per assicurare un apporto
ampio e costruttivo, l'A.S.A.,
d'intesa con Agrofood Italia, ha
promosso il Comitato spontaneo di Difesa delle
Produzioni Nazionali quale strumento apolitico, aperto a tutto
l'associazionismo del comparto e quindi rappresentativo della vasta platea
di soggetti potenzialmente danneggiabili, a vario titolo, dall'adozione
del predetto regolamento.
In pochissimo tempo il Comitato ha registrato le
adesioni di 34 Associazioni del settore e le fila sono
destinate ad ingrossarsi ulteriormente, segno evidente della
inaccettabilità della tesi della Commissione Europea, secondo la quale
alcune denominazioni come Brunello, Gutturnio,
Amarone, Morellino, Vin Santo e altre, essendo ormai divenute
di uso comune in tutto il mondo, devono poter essere liberamente
utilizzate da qualsiasi produttore di vini, seppure a certe condizioni.
"Per capire l'assurdità del provvedimento
basta immaginare che sugli scaffali dei supermercati italiani, europei e
di tutto il mondo, le bottiglie di Dolcetto e di Barbera piemontesi
saranno allineate con quelle di analoghe denominazioni prodotte in
Australia. I tradizionali fiaschi di ottimo Chianti toscano dovranno
competere con i fiaschi di Chianti prodotti in Argentina, così come le
bottiglie di Amarone e Refosco dovranno fronteggiare la concorrenza degli
omonimi vini californiani" dice Gudrun Dalla Via,
presidente dell'ASA e portavoce del Comitato.
"E' ipotizzabile che in breve tempo il
posizionamento delle nostre produzioni sui mercati esteri sarà
notevolmente indebolito perché i prodotti-copia, al contrario
dei nostri, saranno certamente supportati da efficaci strategie di
marketing, da consistenti campagne di comunicazione e da massicce azioni
promozionali destinate ad orientare le scelte di commercianti e
consumatori" continua la portavoce.
Con la lettera aperta, il Comitato intende evidenziare al
Presidente Prodi, affinché se ne
faccia portavoce presso la Commissione, che
l'adozione del regolamento 316/2004
danneggerebbe migliaia di piccole e medie imprese
vitivinicole italiane, la cui espansione sui mercati esteri
verrebbe seriamente messa in discussione dalla pletora di prodotti
similari che in brevissimo tempo verrebbero commercializzati con qualità e
prezzi inferiori ai nostri.
Inoltre, il provvedimento costituirebbe un grave precedente anche per la
tutela delle denominazioni delle altre produzioni tipiche, come olio,
salumi, formaggi e altri prodotti tradizionali italiani. Il Comitato si
augura e sollecita l'Amministrazione centrale dell'agricoltura a ricorrere
al più presto e con fermezza, all'Alta Corte di Giustizia della Comunità
Europea, contro l'adozione del regolamento N. 316/2004, quale atto dovuto
a difesa e tutela dei produttori italiani e dei consumatori tutti.
Con la liberalizzazione dell'uso di alcune nostre denominazioni,
i consumatori esteri saranno incapaci di
orientarsi nella scelta tra vini "autentici" e vini "Italian sounding" o "Italian
style" e questi ultimi ridurranno sempre più le quote di
mercato dei nostri prodotti, come già avviene oggi negli Stati Uniti, dove
le vendite degli "Italian sounding" hanno un volume di una volta e mezza
quello dei vini di origine certa.
E proprio per difendere i consumatori da acquisti impropri, il Comitato si
augura che anche le associazioni dei consumatori italiane e degli altri
Paesi toccati dalla eventuale adozione del regolamento N. 316/2004, si
rivolgano in tempi brevissimi all'Alta Corte di Giustizia della Comunità
Europea.
I portavoce del Comitato
Gudrun Dalla Via
A.S.A. Ass. Stampa Agroalimentare
Luciano Minoletti
Agrofood Italia
difesaenoproduzioni@libero.it
casella postale 2 - 58040 Punta Ala (GR)
Al Prof. Romano Prodi,
Presidente della Commissione Europea
Bruxelles
Oggetto: Richiesta di annullamento del
Regolamento (CE) N. 316/2004
Gentile Presidente,
firmando il presente documento, desiderano esprimerLe il nostro
completo disaccordo per l'adozione del regolamento in oggetto, con
il quale la Commissione Europea da Lei presieduta, vorrebbe
modificare la vigente normativa comunitaria riguardante "la
designazione, la denominazione, la presentazione e la protezione di
taluni prodotti vitivinicoli".
Pertanto Le chiediamo:
- di sospendere sine die la procedura di adozione del Regolamento
(CE) 316/2004, riguardante le produzioni vitivinicole di qualità;
- di acquisire il concetto che le denominazioni delle produzioni di
qualità, sono patrimonio unico ed inalienabile delle comunità
territoriali di pertinenza, delle quali sono espressione
irripetibile della cultura, delle tradizioni e delle caratteristiche
ambientali.
Lei sa benissimo che ogni produzione di qualità è il frutto di
grandi sacrifici e di grande impegno umano ed economico, profusi da
milioni di uomini, di generazione in generazione, per cercare di
assicurare lavoro e benessere all'intera comunità.
Inoltre, Le chiediamo che:
- la Commissione abbia a riconoscere in via definitiva, la proprietà
delle denominazioni afferenti le produzioni agroalimentari di
qualità, quale patrimonio intellettuale, economico ed esclusivo,
degli Stati di appartenenza, mettendole finalmente al sicuro da
qualsiasi tentativo di condivisione forzosa, presente o futura.
RingraziandoLa per l'attenzione che riserverà alla presente, Le
porgiamo i nostri migliori saluti.
p. COMITATO di DIFESA
delle PRODUZIONI NAZIONALI
Gudrun Dalla Via Luciano Minoletti
difesaenoproduzioni@libero.it
casella postale 2 - 58040 Punta Ala (GR)
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Adesioni al 11.03.2004
Accademia Italiana della Cucina - Milano # Accademia Nazionale
Italcuochi - Cesena # Agorà Ambrosiana - Busto Arsizio (VA) #
Agrofood Italia - Roma # APES Associazione Pizzaioli e Similari -
Milano # Associazione Nazionale Alimentaristi - Roma # Associazione
Nazionale Cioccolatieri - Roma # Associazione Nazionale Erboristi -
Roma # Associazione Nazionale Frantoiani - Roma # Associazione
Nazionale Gelatieri - Roma # Associazione Nazionale Lattiero Caseari
- Roma # Associazione Nazionale Lavorazione Carni - Roma #
Associazione Nazionale Molitori - Roma # Associazione Nazionale
Panificatori - Roma # Associazione Nazionale Pasticceri - Roma #
Associazione Nazionale Pizza di Qualita' - Roma # A.S.A.
Associazione Stampa Agroalimentare - Milano # Associazione
Professionale Cuochi Italiani - Milano # Centro Studi d'Arte
Culinaria, Milano # Club del Fornello - Prato # Confartigianato
Alimentazione - Roma # Consorzio Tutela Vini Collio - Gorizia #
Consorzio Tutela Vini Doc Arcole # Consorzio Tutela Vino Lessini
Durello - Soave (VR) # Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di
Soave - Verona # DONNE DEL VINO - Milano # Federazione Nazionale
Cioccolatieri Confartigianato, Roma # FEDERDOC - Roma # FICE
Federazione Italiana Circoli Enogastronomici - Verona # F.I.S.A.R.
Federazione Italiana Sommeliers Albergatori Ristoratori - Asciano
(PI) # GIST Gruppo Italiano Stampa Turistica - Milano # UNIONE
ITALIANA RISTORATORI - Milano # Unione Nazionale Associazioni
Apicoltori Italiani - Novi Ligure # Strada del Vino Soave - Verona #
VINARIUS - Milano # Città del Vino - Firenze |
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