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Questa in sintesi la manifestazione ideata dal giornalista inviato
del Tg2 Bruno Gambacorta che da
tre anni richiama a Montepulciano una giuria composta da una
trentina di giornalisti provenienti da tutta Italia. Una semifinale
a base di primi piatti e una finale a base di secondi. Tutto in due
giorni, tutto giudicato da sottocommissioni sulla base di schede
tecniche. Piatti di grande qualità, quelli
studiati dalle contrade, presentati in abbinamento ai fantastici
vini Nobili e Rossi di Montepulciano.
Un sogno che dura tre giorni e che in questa edizione ha visto
presenziare in giuria ospiti d’eccezione come il telecronista della
Nazionale di Calcio Bruno Pizzul,
la campionessa di atletica Sara Simeoni
e il procuratore sportivo Claudio Pasqualin
oltre a famosi giornalisti della stampa di settore.
Il verdetto finale ha visto Collazzi
trionfare con un solo punto di vantaggio rispetto a
Coste (283 a 282) mentre
leggermente più distanziate sono giunte le altre finaliste
Gracciano e
Voltaia, a conferma dell’elevato
livello raggiunto dal premio sia a livello qualitativo che di
agonistico vero e proprio.
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Collazzi ha proposto nella fase eliminatoria, dedicata
ai primi piatti, una Zuppa di
fagiano con lenticchie completando la sua
raffinata offerta gastronomica con una
Faraona alla salsa di Collazzi
con composta di uva. |
Da sottolineare che tutte le otto contendenti hanno progettato e
realizzato i piatti in gara avvalendosi solo delle competenze
interne a ciascuna contrada; a questo proposito Bruno Gambacorta,
Presidente di giuria, ha rivolto un incondizionato elogio a tutte le
cucine (anche a quelle delle quattro contrade escluse nella prima
giornata ad eliminazione diretta e cioè Poggiolo, S.Donato, Cagnano
e Talosa) evidenziando il netto incremento del livello generale
rispetto alle prime due edizioni.
Si è rivelata anche molto positiva le scelta del
Consorzio del Vino Nobile di
affidare ad un esperto esterno, il responsabile della Condotta Slow
Food Alberto Baraldi, la scelta
dei vini da abbinare ai piatti che ha esaltato sia la qualità dei
cibi sia il valore dei vini di qualità del territorio di
Montepulciano.
A fare da sfondo al Premio, oltre al tradizionale appuntamento in
Piazza Grande con i produttori del Consorzio nell’ambito di “Cantine
in Piazza”, l’inaugurazione della mostra fotografica “Nobili Profumi
e Nobili Sapori. Storie di Vigne e di Persone” che sarà visitabile
fino al prossimo 6 settembre
nell’Androne del Palazzo Comunale e che farà da cornice, nei
prossimi giorni, a degustazioni di vini prodotti da aziende di
Montepulciano. L’ideatore della raccolta di fotografie, scattate dal
professionista milanese Paolo Codeluppi
nel territorio di Montepulciano, è l’Arch.
Marco Sbernadori che nell’occasione ha curato anche
l’allestimento del materiale accompagnato dalle preziose didascalie
del famoso giornalista Ernesto Gentili, presente al taglio del
nastro.
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Strada Vino Nobile
Bravio delle Botti
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Alessandro Maurilli. Giornalista,
toscanaccio purosangue
cresciuto tra i filari del nonno
dove tra una puntura di ape nel periodo della vendemmia
e un acquazzone improvviso a primavera ha scoperto fin
da piccolo la passione per il vino.
Email:
enovago@vinit.net
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Giunta alla terza edizione, il 20 e il 21 agosto, “A Tavola con il Nobile”, la manifestazione promossa dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, ha visto vincere per la seconda volta consecutiva la contrada di Collazzi. Otto contrade, le stesse del pittoresco Bravìo delle Botti di Montepulciano, che si sfidano non in salita, non con le botti, ma con fornelli e piatti della tradizione rivisti in chiave moderna una settimana prima della gara storica che attira tutti gli anni un folto numero di turisti e appassionati.
