La conservazione casalinga degli alimenti secchi o disidratati non può prescindere dall'utilizzo di contenitori per cibi affidabili e igienici
Uno dei più grandi problemi affrontati dall'umanità nel corso della sua lunga storia è stato quello della conservazione dei cibi. Derrate alimentari come carne, pesce, ortaggi e frutta sono fondamentali per l'alimentazione ma, purtroppo, sono anche estremamente deperibili soprattutto nei climi caldi.
Così, nel corso dei millenni, sono state affinate metodiche di conservazione efficaci quali la salagione, l'essiccazione o l'affumicamento: tutte tecniche ancor oggi estremamente valide anche se, grazie alla disponibilità moderna di frigoriferi, congelatori ed altri ritrovati tecnologici, sono principalmente altri i metodi di preservazione dei cibi con cui abbiamo a che fare tutti i giorni.
Al di là del ricorso al freddo, nelle nostre case molto spesso i prodotti alimentari vengono conservati anche a temperatura ambiente. È questo il caso di biscotti, pasta, cereali e legumi disidratati, e tanti altri cibi che per via della loro scarsità in acqua non richiedono la refrigerazione.
Per conservarli al meglio occorre utilizzare contenitori specifici per alimenti i cui materiali siano compatibili al 100% con ciò che si mangia: perfetto è il vetro, inerte e resistente sia a livello meccanico che chimico.
Un buon contenitore di vetro, tuttavia, non potrebbe svolgere al meglio la sua funzione se non fosse dotato di un tappo di eguale qualità: via libera, quindi, alle soluzioni per la conservazione domestica di cibi ed alimenti che siano perfettamente ed ermeticamente richiudibili.
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