In questa zona, ai confini tra la provincia di Alessandria e di Asti il Grignolino ha conservato un posto importante nelle "carte" delle cantine, al vitigno sono dedicati i terreni migliori, e in questi ultimi anni si è continuato a piantare vigneti e a produrre bottiglie di qualità, il che sta a significare che è pur vero che siamo in presenza di un vino di nicchia, ma di un vino che comunque non subisce crisi di mercato.

I trent'anni di Doc saranno festeggiati a metà ottobre, il 16 e 17, con un programma, raccolto sotto il titolo "Trent'anni della Doc Grignolino del Monferrato casalese", che abbraccia una serie di eventi facenti perno attorno ad un Banco d'Assaggio dei Grignolini del Piemonte: l'occasione per mettere a confronto territori, produttori e stili di vinificazione. All'interno della sala espositiva dell'Enoteca si potranno degustare tutti gli altri vini del Monferrato casalese; ci saranno convegni sul Grignolino, nonché laboratori del gusto curati dalla Condotta Slow Food del Casalese in cui il Grignolino verrà abbinato ai prodotti agroalimentari di maggior pregio piemontesi ed italiani.

"I trenta anni della Doc Grignolino è un momento importante per la nostra Enoteca poiché essa rappresenta un territorio che si riconosce in questo vino - Spiega il Presidente Pietro Arditi - Peraltro l'evento coincide con l'inizio della fase di ristrutturazione della sede, quindi il consiglio d'Amministrazione dell'Ente vive con soddisfazione un momento particolarmente frizzante nella vita dell'Ente di promozione del vino casalese. Prendiamo la festa dei trent'anni come un segnale benaugurale per l'inizio di un nuovo corso per l'Enoteca del Monferrato e per l'intero territorio del casalese".

Per informazioni dettagliate sul programma è a disposizione un numero telefonico 0142.933243, oppure è possibile inviare una e-mail a: palazzocallori@libero.it.


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