06.01.2009 | Eventi Inserisci una news

Il Depardieu viticoltore

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L’attore, ospite del Ravenna Festival, a una degustazione di sangiovese

Le persone in sala erano in trepida attesa, il caldo pomeridiano era appena stemperato dai ventilatori del soffitto che scandivano gli interminabili minuti d’apprensione con le bottiglie pronte sul buffet per essere stappate, bevute e giudicate dall’ospite d’onore. Gli addetti alla sicurezza scrutavano gli angoli della strada a caccia di movimenti inconsueti poi… un fremito, un auto blu si ferma davanti all’entrata del locale e finalmente l’agognato ospite scende salutato dal luccichio dei flash delle macchine fotografiche, dai sorrisi e dalle strette di mano degli astanti.
Così è stato accolto Gerard Depardieu, all’Art cafè di via Antica Zecca a Ravenna, venerdì 27 giugno 2008.

 Una serata “tra amici”, un informale incontro dell’attore, produttore vinicolo e appassionato gastronomo titolare di un importante ristorante a Parigi, con i produttori del consorzio del Convito di Romagna. Alla serata erano presenti giornalisti, enologi, rappresentanti dell’onav – associazione nazionale assaggiatori vino – e gente dello spettacolo. Una piacevole serata all’insegna della familiarità curata dal patron Maurizio Montanari e da Cristina Mazzavillani Muti che hanno reso possibile l’incontro con i produttori vinicoli e l’attore francese. Il consorzio del Convito di Romagna, rappresenta l’unione di otto viticultori con lo scopo unico di diffondere al meglio la cultura del sangiovese di Romagna. È così che i rappresentanti delle aziende Tre Monti, Stefano Ferrucci, Fattoria Zerbina, Poderi Morini, Calonga, Drei Donà, La Palazza, San Patrignano e San Valentino, hanno avuto modo di catturare l’attenzione di Gerard Depardieu attraverso i profumi delle loro produzioni. Alla parola sangiovese, l’attore ha replicato sicuro ricordando la Toscana, cosa che ha dato il modo, ai produttori, di spiegare la particolarità del vitigno Sangiovese in Romagna, attraverso una batteria di assaggi dei vini più rappresentativi del territorio. I componenti del consorzio del Convito, hanno chiarito le idee del simpatico attore che ha mostrato un vivo interesse per questo importante vitigno convincendosi che anche in Romagna il Sangiovese dà ottimi risultati.
Le curiosità si sono poi estese su argomentazioni legate alla gestione della vigna, alle differenze tra le zone del territorio romagnolo con le conseguenti caratteristiche finali nel vino e anche delle problematiche di mercato, dei prezzi delle uve e della gestione sociale delle cantine cooperative alludendo alle differenze con quelle francesi, conosciute per la qualità e la forte coesione che sempre ha distinto i produttori d’oltre alpe. Depardieu, una volta abbandonato le vesti del personaggio di spettacolo, ha indossato quelle del Gerard viticoltore descrivendo la sua esperienza tra i filari delle sue aziende in Francia, in nord Africa e in Italia, dilettandosi, inoltre, a interpretare, a suo modo, i vini presentati riconoscendo punti di acidità, profumi e perfino quelle celate parti di merlot presente in qualche etichetta di sangiovese e che tanto gli ricordavano casa. Una bella serata dove l’attore Gerard Depardieu ha apprezzato la compagnia, i vini e l’assaggio delle specialità tipiche locali congedandosi dal Convito di Romagna con una raccomandazione che portava qualche traccia di benevolo rimprovero: «…avete una positiva aggressività di produzione, fate ottimi vini ma dovete promuoverli, parlarne, farli conoscere al mondo e rimanere uniti come produttori…».
Resta solo da augurarsi che ad iniziative come questa ne seguano altre, chissà che non ci sia un maggior stimolo da parte di tutti a seguire le parole di Gerard Depardieu.

Fabio Magnani


Tag: sangiovese, romagna, magnani, Depardieu


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