Spiega il
Presidente del Consorzio Aldo Neri:
''Dopo l'affissione siamo passati alla radio perché, oltre ad essere
un media dinamico, efficace e in costante crescita, ci consente di
proseguire nella nostra strategia di marketing che punta a
far uscire il prodotto dai confini regionali
per farlo conoscere ed apprezzare a livello nazionale''.
''La scelta, in particolare, del "Ruggito
del coniglio'', con un audience media superiore ai
2.000.000 di ascoltatori, mira a raggiungere quel pubblico che si
appresta a raggiungere il posto di lavoro o la scuola, con la
certezza che nel corso delle due settimane di campagna
pubblicitaria, lo spot riuscirà a suscitare
la curiosità del consumatore di questo particolare prodotto
che si differenzia dagli altri prosciutti DOP italiani''.Questo investimento pubblicitario si colloca in un più ampio
programma di promozione del Prosciutto Toscano che vedrà il
Consorzio particolarmente impegnato nel 2007 in vista della
celebrazione del decennale di inizio di
produzione. Lo spot è stato ideato dall'agenzia di
pubblicità UNOBI Marketing e Comunicazione
di Castelfiorentino - Firenze. |
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Consorzio del
Prosciutto Toscano |
Il Consorzio del Prosciutto Toscano, a cui aderiscono 23 Soci, è
nato per salvaguardare e valorizzare il tipico prosciutto di questo
territorio, che ha caratteristiche e peculiarità ben precise.
I produttori, consapevoli della necessità di
proteggere il
Prosciutto Toscano dalla proliferazione incontrollata di altri
prosciutti che avevano poco in comune con la tradizione toscana,
hanno adottato un rigido disciplinare di produzione che prevede
l'obbligo della "tracciabilità" dall'allevamento al consumo
così
garantire all'acquirente un prodotto di eccellenza.
Nel 1996 il Prosciutto Toscano ha ottenuto l'ambito riconoscimento
comunitario della "Denominazione di Origine Protetta". Da quella
data può fregiarsi di tale nome solo il prosciutto prodotto in
Toscana seguendo le regole dettate dal Disciplinare di Produzione,
che prevede la provenienza delle cosce esclusivamente da suini nati
e ingrassati in Toscana o nelle regioni del centro-nord Italia,
l'utilizzo di essenze aromatiche tipiche del territorio toscano e
una lunga stagionatura.
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Per maggiori informazioni:
Augusto Cosimi -
Ufficio Stampa IVSI
E-mail: cosimi@ivsi.it
Tel. 02.8925901 - Cell. 335.7271526 |