Medici e dietologi
ne consigliano un uso frequente nella dieta grazie alle miracolose
proprietà: grassi polinsaturi, ovvero, i cosiddetti omega 3 ed omega
6 utilizzati anche come integratore alimentare in forma di pillole.
Una dieta ricca di "grassi buoni" va a beneficio, principalmente, di
cuore ed arterie ma non solo, giacché l'eccellente contenuto di
proteine e sali minerali completano l'opera ad ulteriore vantaggio
della nostra salute.
Diversi studi hanno dimostrato che inserire nella nostra
alimentazione, il pesce azzurro, col tempo migliora l'apparato
neurologico, riduce il rischio di infarto, diminuisce il colesterolo
e migliora la circolazione sanguinea riducendo, di conseguenza, il
rischio di trombosi.
Ma delle proprietà del
pesce azzurro erano già a conoscenza gli antichi. Le
popolazioni costiere ne facevano largo uso per la
preparazione di pietanze preparate proprio con quel che
allora era definito il pesce dei poveri.
Zuppe ed intingoli erano all'ordine del giorno così come,
nella Roma imperiale, era d'uso preparare il "garum", una
sorta di vivanda a base di acciughe e sgomberi a cui
venivano aggiunti i cosiddetti aromi di cortile per la loro
semplicità aromatica assieme, quando possibile, a qualche
verdura. |
Nei secoli, quando il pesce azzurro non divenne più "esclusiva" dei
popoli marittimi per merito dell'evoluzione dei metodi di
conservazione, abbiamo il moltlipicarsi di ricette che lo vedono
protagonista dell'evoluzione del gusto dovuto all'accostamento con
ingredienti tipici dell'entroterra. Profumi di mare intrecciati ad
aromi di terra, fino ad arrivare ai giorni nostri dove, creatività
casalinga e perfezione culinaria ci regalano un gusto che sa ancora
di antico.
Le tabelle alimentari fanno una distinzione tra pesce azzurro e
pesci azzurri di colore. Tra questi ultimi troviamo tonno e pesce
spada che, se nulla hanno a che vedere con i pesci azzurri di
piccole dimensioni, possiedono analoghe caratteristiche
nutrizionali; basti pensare al contenuto proteico del tonno,
paritetico a quello della stessa carne.
Occorre precisare, però, che sull'appartenenza alla categoria pesce
azzurro, alcuni esperti fanno rientrare alla categoria anche il
pescato di grosse dimensioni, semplificando così, in un'unica
tabella, le specie marine che, in quanto ad apporti nutrizionali,
sono molto simili. Per mantenere intatte le proprietà nutritive
meglio se cucinato a fuoco lento, per questo l'ideale è preparalo al
forno, alla griglia o in padella.
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