Nel 2002 una serie di
iniziative sul territorio nazionale hanno coinvolto oltre tre milioni di
persone e si è creato un business di 2,5 miliardi di euro. Nel solo fine
settimana che ha interessato la manifestazione di "cantine aperte" sono
state oltre un milione le persone che hanno visitato le cantine. Quest'anno
la giornata è in programma per il 25 maggio e le novità saranno
interessanti. Va innanzi tutto ricordato che in Trentino hanno sede 40 fra
le più prestigiose aziende vitivinicole, delle 900 italiane che aderiscono
al Movimento Turismo del Vino (MTV).
Ma la manifestazione di quest'anno sarà ancor più che in passato anche
un'occasione per sviluppare il fortunato connubio arte, vino, territorio
che ha segnata la storia di questa associazione. Nell'ottica di una
maggiore incisività della propria attività il rinnovato consiglio del
Movimento presieduto da Cristina Zambanini, si è incontrato con
l'assessore Marco Benedetti e con Maurizio Rossini, responsabile dell'area
Marketing della neo nata Trentino Spa, al fine di rivendicare uno spazio
nella futura progettazione degli interventi provinciali finalizzati alla
valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici.
Ma ad autunno, ci dice la presidente Zambanini, sarà organizzato un altro
evento «Benvenuta Vendemmia» e non solo. Visto che alla base di ogni
iniziativa innovativa c'è il problema della formazione degli imprenditori,
saranno organizzati una serie di corsi attinenti alle strade del vino,
dell'enoturismo, dell'ospitalità. Ma il MTV punta anche alla
certificazione dell'accoglienza con uno specifico progetto. Le stelle,
anzi "le foglie" andranno a contraddistinguere i livelli di qualità di
questo settore.
Il settore si è arricchito anche di un'altra iniziativa realizzata per la
promozione delle tradizioni culturali e gastronomiche in stretto rapporto
con i vini che nei vari territori si producono, l'Associazione nazionale
Città del Vino. Francesco Mattè, sindaco di Volano ne è il coordinatore
regionale e crede molto alle «potenzialità dell'Associazione ed nella
possibilità di un'azione sinergica dei comuni e delle organizzazioni di
settore per la valorizzazione anche da punto di vista economico del
territorio vitivinicolo». Per questo sono in fase di realizzazione i
"Piani regolatori delle Città del Vino", uno strumento che servirà per
attivare forme di tutela attiva del territorio. In quest'ottica al Mart
sarà inaugurato, il 30 maggio assieme a Vinart, anche la prima strada del
vino e dei sapori. Quella della Vallagarina.
c.b.
Fonte:
Alto
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