Con la sua terza edizione il volume riporta varie schede partendo
proprio dai territori in cui il vino si produce. Si parte infatti da
una breve descrizione delle caratteristiche geografiche per arrivare
seguito alla presentazione di aziende e vini di maggiore qualità,
partecipanti alla Selezione del 2005, con punteggio conseguito pari
o superiore a 80 centesimi.
147 sono i Comuni “Città del Vino” in
pillole, 512 i Vini, 70 i Vitigni “nativi”, 290 le
Aziende, 46 le Medaglie d’oro, 143 quelle d’argento, 520 le Pagine.
La presentazione dei Comuni, dei vini e delle aziende è in ordine
alfabetico, mentre per ogni azienda i vini vengono dati in ordine di
punteggio.
La breve descrizione del Comune (etimologia del nome e cenni
storici, vocazione vitivinicola, motivi per una visita: festa,
fiera, sagra, piatto tipico, museo, etc.) è corredata da una piccola
cartina stilizzata per la sua localizzazione e da una serie di cifre
riferite a popolazione, altitudine e superficie totale, superficie
agricola utilizzata, superficie Doc o Docg., vitigni per Doc e Docg,
per superficie e per azienda, rapporto superficie doc/abitante,
rapporto superficie doc/sau, rapporto superficie doc/superficie
totale.
Di ogni azienda vengono riportati: ragione sociale, indirizzo,
telefono e fax, email, sito Internet, superficie vitata, bottiglie
totali prodotte, possibilità di acquistare il vino in azienda, orari
di apertura del punto vendita, locali del Comune dove poter bere o
acquistare la bottiglia, principali vitigni, principali mercati.
Le schede sui vini forniscono: nome, categoria, Doc/Docg/Igt,
punteggio in centesimi, anno di produzione, eventuale
certificazione, specificità aggiuntive, alcool da etichetta,
eventuale premio per SDS 2005, principale vitigno, numero di
bottiglie prodotte, riproduzione dell’etichetta a colori, prezzo
della bottiglia in cantina.
La nuova edizione presenta anche qualche
novità.
Tra queste la presenza dei Comuni e dei vini ungheresi,
l’inserimento di nuovi Comuni italiani anche non Città del Vino, gli
indici analitici per vino e per azienda, l’incremento del numero dei
vini, l’inserimento di ulteriori vitigni nativi, nuovi contributi
tecnico scientifici, il primo di Giovanni
Colugnati che offre una interessante disamina sui vitigni
autoctoni, il secondo di Matteo Marenghi,
che affronta il delicato tema del marketing per le piccole imprese.
La guida, che sarà presentata in via ufficiale alla prossima
edizione della Bit di Milano, è pubblicata a cura di In Comune SpA.
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Alessandro Maurilli. Giornalista,
toscanaccio purosangue
cresciuto tra i filari del nonno
dove tra una puntura di ape nel periodo della vendemmia
e un acquazzone improvviso a primavera ha scoperto fin
da piccolo la passione per il vino.
Email:
enovago@vinit.net
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