08.01.2004 | Cultura e Tradizioni

La FAO proclama il 2004 Anno Internazionale del Riso

Il riso è "simbolo di identità culturale e unità globale": così ha dichiarato Jacques Diouf, Direttore Generale della FAO (Food and Agriculture Organization of the United Nations) durante le celebrazioni di apertura dell’Anno Internazionale del Riso. "Lo slogan portante è il riso è vita. Esso racchiude la consapevolezza che il riso ed i suoi derivati sono fondamentali, direttamente ed indirettamente, alla sicurezza alimentare."

Quasi 3.000 milioni di persone condividono la cultura, le tradizioni ed il potenziale di colture di riso non sfruttate. In molti villaggi remoti dell'Asia sudorientale, sono tanti i coltivatori che paragonano ancora oggi un grano di riso "ad un grano di oro". Nel Giappone moderno, le persone vedono il riso come il cuore stesso della loro cultura. Lungo il fiume del Senegal nell'Africa occidentale, gli ospiti dei villaggi sono accolti con piatti preparati prevalentemente con riso.

Dovunque il riso sia coltivato - nei delta e nelle valli dei fiumi più importanti dell' Asia, sui pendii dell' Himalaya, nelle foreste tropicali dell' Africa o sulle terre asciutte del Medio Oriente - il riso fornisce la vita alle persone come alimento quotidiano, alle feste religiose e a quelle politiche, nella pittura e nella musica. Anche nelle nazioni "nuove al riso", la cultura del raccolto ha cambiato i paesaggi, introdotto nuove cucine e ha fornito ai coltivatori nuove fonti di reddito.

Così, il riso è un alimento - ma anche più di un alimento. È società, cultura, politica, commercio, la bellezza del paesaggio, i popoli nelle loro comunità. In breve, il riso è vita.

La FAO ha convocato un congresso di due giorni che si terrà il 12 e 13 febbraio prossimi a Roma.

Link:
Food and Agriculture Organization of the United Nations
Anno Internazionale del Riso

Congresso di Roma 12-13 febbraio 2004:

"
Il Riso nei Mercati Globali e i sistemi di produzione sostenibili"

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