Laboratorio di ricerca sul vino nell’«Ampelion» dell’Enologica
Alba, servirà al corso di laurea istituito dalla facoltà di Agraria
ALBA Un laboratorio di ricerca sarà inaugurato oggi (ore 17,30) nella sede del corso di laurea in Viticoltura ed enologia, nell’«Ampelion», grande fabbricato a metà collina nel complesso dell’Enologica di corso Enotria. A partire dall’anno accademico 2000-2001 è stato attivato ad Alba un corso triennale per la laurea di primo livello in Viticoltura ed enologia della facoltà di Agraria dell’Università di Torino, che ha sostituito il diploma universitario. «Il corso di laurea - commenta il sindaco Giuseppe Rossetto - è una realtà importante per il nostro territorio in cui il settore viticolo-enologico ha un ruolo di primo piano. Il laboratorio, che s’inaugura oggi, servirà a qualificarlo ulteriormente e a porre le basi per futuri sviluppi nel campo della ricerca viticolo-enologica». Al primo anno si sono iscritti ottanta studenti provenienti un po’ da tutte le regioni italiane, persino dalla Sicilia. L’assessore comunale al Decentramento universitario, Ernesto Cornaglia, sottolinea che contribuisce alla formazione di tecnici di cui si sente l’esigenza e che in futuro si potranno creare joint venture con università americane o francesi.
All’inaugurazione interverrà il preside della facoltà di Agraria dell’Università di Torino, Roberto Chiabrando, presenti il sindaco Giuseppe Rossetto e il presidente della Provincia Giovanni Quaglia. Con l’occasione si terranno alcune relazioni. Il giornalista de «La Stampa» Luca Ferrua parlerà su: «Il corso di laurea in viticoltura ed enologia: un’occasione per il territorio?». Della didattica e della ricerca nel corso di laurea in Viticoltura ed enologia parleranno rispettivamente i professori Andrea Schubert e Alberto Alma della facoltà di Agraria, mentre il prof. Vincenzo Gerbi farà il punto della ricerca in questo campo. L’«Ampelion», di proprietà del Comune, è stato parzialmente ristrutturato: nel bilancio 2002 sono stati stanziati 600 milioni per completare il recupero, che comprenderà l’aula magna e una foresteria.
Il corso di laurea è stato istituito con una convenzione firmata dall’Università di Torino, Comune di Alba, Provincia e Istituto enologico. Il corpo insegnante è composto da trenta docenti che svolgono anche ricerca. Il coordinatore didattico prof. Andrea Schubert: «Il completamento del secondo lotto permetterà di ottenere una sede funzionale e prestigiosa del corso di laurea: si presterà, oltre che allo svolgimento dei corsi istituzionali, ad ospitare iniziative di formazione e di ricerca, in collaborazione con gli operatori del settore, con istituzioni scientifiche e università italiane e straniere».
Si sono già tenuti alcuni incontri con il Consorzio di tutela del barolo, che potrebbe spostare il suo ufficio all’«Ampelion». La Provincia ha annunciato che nel 2002 investirà un miliardo e mezzo alla scuola Enologica.