Oltre vent’anni fa, Cesare Ruggeri, il padre, conobbe Luigi Veronelli, che apprezzava il Prosecco prodotto da questa Casa di Santo Stefano di Valdobbiadene, proprio nel cuore dell’area dedicata a questo grande vino.
Ne produce anche altri, tra cui dei buoni rossi, ma ci piace evidenziare il prodotto principe che si distingue nel mercato per la sua qualità e la sua genuinità. Tra l’altro, fatto non comune, l’azienda possiede 45 ettari di vigneto nell’area DOC, garantendo di fatto il prodotto dall’inizio alla fine.
Ora in azienda ci sono anche i figli, che continuano e sviluppano quanto il padre ha fatto in passato e continua a fare. I tempi sono cambiati, ma la volontà di comunicare le proprie eccellenze ha trovato Italia del Gusto, che fra le proprie file annovera anche persone che con Veronelli hanno collaborato, e che hanno tratto buoni frutti dai suoi insegnamenti.
Serietà e trasparenza sembrano essere i motti che sono fedelmente seguiti alle Colture: pur non essendo presenti sugli scaffali della Grande Distribuzione, il consumatore può acquistare questo prodotto a prezzi non esagerati, tanto che possiamo parlare quasi di una “nicchia raggiungibile”.
Altro fatto, qui si tiene a fare buona accoglienza alle visite, naturalmente su prenotazione, il che dimostra secondo noi che queste persone sono molto affidabili, perché non devono nascondere qualcosa in cantina.
La cultura dell’accoglienza li ha poi spinti ad aprire l’Agriturismo Prime Gemme in quel di Nervesa della Battaglia, e queste li rende benemeriti perché vedono lontano e non tengono in alcun conto il campanilismo, che ogni tanto guasta anche le migliori intenzioni.
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