Concours Mondial de Bruxelles : L’Italia sarà il terzo paese rappresentato

634 vini e prodotti alcolici  italiani parteciperanno quest’anno al "Concours Mondial de Bruxelles". Numeri questi che sicuramente   progrediranno nelle prossime edizioni del concorso, visto il posto  occupato dall’Italia nella graduatoria dei paesi produttori di vino.

Nato nel 1994, il "Concours Mondial de Bruxelles", non ha cessato  di evolversi , sia nel senso tecnico che nel numero dei partecipanti, tanto da essere oggi consideraton “il campionato mondiale” nelle competizioni  enologiche e degli alcolici.

Soltanto alcuni giorni ancora  è si apriranno i battenti della sedicesima edizione del concorso , che quest’anno si svolgerà a Valenzia  ( Spagna ) dal 25 al 27 aprile.

250 esperti, provenienti  da quattro continenti  si riuniranno  per degustare, alla cieca, e giudicare 6289 campioni di vino e alcolici.

Quest’anno ben 54 paesi produttori di vino entreranno in competizione .Un record questo che ben giustifica la definizione “ Concours Mondial”. L’Egitto, Cipro e la  Corea del Sud,  figurano quest’anno fra i nuovi protagonisti del concorso.

Allo stesso titolo della Francia e della Spagna, l’Italia è una referenza importantissima  nel mondo enologico. Questi tre Paesi rappresentano, ancora quest’anno , i leaders in termini di partecipazione  al concorso Mondial.

Anche se l’Italia oggi si trova solo al terzo posto in termini di partecipazione, la sua progressione è evidente se rapportata agli anni passati .

Fra le regioni Italiane, inoltre, la Sicilia rappresenta  la prima regione, con la sua entusiasmante partecipazione  di 163 campioni. La partecipazione della Sicilia rappresenta il 25 % della partecipazione Italiana, seguita dalla Regione Veneto (130 campioni) Toscana ( 90)  Puglia ( 50 campioni)  Abruzzo (47).

Nell’edizione del 2008  del concorso Mondial, i vini Italiani sono stato premiati  con 3 Grande Medaglie d’Oro, il più alto riconoscimento   per quanto concerne il concorso. Un successo interessante  che lascia ben sperare, per l’edizione 2009 , una buona  progressione nei  riconoscimenti.