La Francia sempre in testa su tutto e su tutti

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=7535

mi sono meravigliato di come ancora oggi la Francia sia all'avanguardia nella promozione e diffusione nel mondo, dei suoi vini.

Cosa intendo dire è presto scritto, scorrendo il comunicato si legge :

" I 316 degustatori di 48 nazionalità diverse assaggeranno in tre mattinate 8397 vini ed alcolici provenienti da una cinquantina di paesi tra cui :

la Francia (2541),

la Spagna (1549),

l'Italia (996),

il Portogallo (925),

il Cile (447),

Il Sud Africa (248) o ancora

la Svizzera (203). "

I 316 degustatori sono tutti operatori, a vario titolo, nel settore del vino :

importatori, buyer, giornalisti della stampa specializzata ecc., ecco spiegato agli occhi dei cugini d'oltralpe il loro interesse per questo concorso internazionale.

L'Italia in termini quantitativi ha superato la Francia negli anni 2007, 2008, 2009, 2010, ciò nonostante siamo fermi come partecipazione nella terza posizione, questo dato si commenta da solo.

A titolo di esempio, ricordo che la Francia è presente nel mercato cinese da oltre 15 anni, con numerosi vini di ogni tipologia e prezzo, mentre noi italiani ci stiamo muovendo in questi ultimi due anni. Addirittura siamo surclassati dalla Spagna che in termini produttivi è inferiore alla nostra produzione di oltre un terzo, noi siamo a livello del Portogallo.

Questi dati significativi stanno ad indicare come in Italia dobbiamo ancora recuperare spazio in termini di marketing, promozione e divulgazione del nostro buon vino, perchè se non capiamo che il nostro vino va fatto conoscere, soprattutto in questi periodi, al di fuori dei confini nazionali, rimarremo sempre al palo dei competitor internazionali.

Questo Concorso Mondiale , al quale mi onoro di partecipare da 8 anni, è uno di questi utili e validi strumenti di promozione e marketing, qualcun'altro fuori dall' Italia lo ha capito meglio e prima di noi.

Roberto Gatti